Aggredisce la compagna e accoltella tre persone: arrestato un 22enne, era ubriaco. Panico in ospedale a Milano

Nessuno dei feriti è grave. L'uomo si trova ora in caserma dai Carabinieri

Aggredisce la compagna e ferisce a coltellate tre persone: arrestato. Momenti di panico in ospedale a Milano
Aggredisce la compagna e ferisce a coltellate tre persone: arrestato. Momenti di panico in ospedale a Milano
di Redazione web
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Lunedì 15 Aprile 2024, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 08:37

Momenti di panico in un ospedale di Milano. All'Istituto Clinico Città Studi, in via Jommelli, intorno alle 17 di oggi pomeriggio, lunedì 15 aprile, un uomo ha estratto un coltello e ha ferito tre persone che stavano cercando di disamarlo, dopo che aveva cercato di aggredire la compagna. Nessuno dei feriti è grave. L'uomo si trova ora in caserma dai Carabinieri. 

L'aggressione in ospedale

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera l'uomo, italiano, si è presentato in ospedale cercando la donna che aveva un appuntamento per un colloquio di lavoro: appena è uscita dall'ambulatorio lui le è saltato addosso e la donna è stata difesa da alcuni dipendenti dell'ospedale.

A quel punto l'uomo avrebbe estratto un coltello a serramanico ferendo a coltellate un infermiere di 56 anni al polpaccio destro e un 57enne dipendente dell'impresa di pulizie dell'ospedale al fianco e alla coscia sinistra.

Una terza persona, un paziente di 70 anni che aveva cercato di sedare la rissa, è stato accoltellato alle mani. L'aggressore è poi scappato in strada ed è stato bloccato dai carabinieri. Non è ancora chiaro il motivo dell'aggressione.

Il fermato è un ragazzo di 22 anni

Il giovane fermato dai carabinieri è un 22enne: della ragazza che si trovava con lui, e che avrebbe cercato di aggredire dopo una lite, non si sa invece ancora nulla, tranne il fatto che non è rimasta ferita. I tre colpiti dai fendenti sono due dipendenti dell'istituto, un impiegato e un infermiere, oltre a un paziente che ha riportato dei graffi alle mani. La tenuità delle lesioni è dovuta, pare, anche al fatto che il coltello usato avrebbe una lama molto piccola. 

Nessuno dei feriti rischia la vita

«Questo pomeriggio una signora si è recata dal nostro medico competente» per una visita «accompagnata da un signore che deve essere il suo compagno di vita e dopo la visita l'uomo ha inveito contro la donna e l'ha aggredita»: a raccontare quanto è accaduto oggi è stato Mirco Baltrocchi il direttore sanitario della Clinica Città Sudi ai microfoni di Local Team.

Tutto è iniziato nel sotterraneo dove si fanno le visite di inquadramento, per poi arrivare «in portineria» dove «la signora è stata chiusa dentro l'ufficio relazioni con il pubblico, dove sono intervenuti due dipendenti in suo aiuto. Il signore violento - ha spiegato il direttore sanitario - ha estratto un coltello e ha accoltellato i due soccorritori, uno all'addome e alla coscia sinistra e l'altro al polpaccio destro. Non sono in pericolo di vita. E' stato ferito anche un astante, un signore che è intervenuto, con lesioni superficiali alle mani».

Disposto l'arresto per il 22enne

Il pm di turno di Milano Alessia Menegazzo ha disposto l'arresto per il 22enne. Al momento, il reato ipotizzato a carico dell'uomo, che non ha precedenti, è di lesioni aggravate dall'uso del coltello, ma la Procura attende tutti gli atti delle indagini, condotte dai carabinieri, per chiarire ogni aspetto della vicenda e poi inoltrare, verosimilmente domani, la richiesta d'arresto e di custodia cautelare all'ufficio gip.

Gli investigatori dovranno analizzare anche le telecamere di sorveglianza per chiarire se il 22enne, ubriaco a quanto sembra, fosse arrivato nella struttura sanitaria con lei o l'avesse pedinata. Il giovane l'ha aggredita e spinta a terra e quando sono intervenuti un addetto alla portineria e un infermiere sono stati colpiti con dei fendenti. Uno dei due è stato ferito all'addome. Non è grave ma, da quanto riferito, deve essere operato. E' stato ferito alle mani anche un paziente, intervenuto pure lui a difesa della giovane. Anche la donna sarà ascoltata a breve per ricostruire compiutamente i fatti. Al momento era ancora sotto choc. 

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