Genova, Clara Ceccarelli uccisa a coltellate nel suo negozio di pantofole: ex compagno in questura

Genova, donna uccisa in pieno centro con una coltellata
Genova, donna uccisa in pieno centro con una coltellata
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Venerdì 19 Febbraio 2021, 20:14 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 07:46

Ennesimo femminicidio in Italia. Una donna è stata uccisa in un negozio a Genova, a quanto sembra con un coltello. È accaduto in serata in via Colombo, in pieno centro città. Sono intervenuti i medici del 118 ma per la donna non c'è stato nulla da fare. La vittima, Clara Ceccarelli, aveva 60 anni.

Le indagini sono in mano alla polizia.

Sono intervenuti agenti delle volanti e della squadra mobile. In tarda serata rintracciato e portato in questura l'ex compagno della donna.

 

Clara Ceccarelli è stata uccisa a coltellate nel suo negozio Pantofoleria -Jolly Calzature in via Colombo fra l’omonima piazza e via San Vincenzo, zona pedonale nel cuore dello shopping di Genova.

È stato rintracciato in tarda serata dagli uomini delle volanti della Questura di Genova l'ex compagno di Clara Ceccarelli, 60 anni, titolare del negozio di calzature di via Colombo uccisa a coltellate. L'uomo si trova in Questura dove nelle prossime ore verrà sentito dagli inquirenti per chiarire la sua posizione rispetto all'aggressione mortale subita della ex compagna.

GENOVA: CLARA CECCARELLI UCCISA

Si delinea l'ennesimo femminicidio dietro la feroce aggressione di una donna che stava lavorando nel proprio negozio in pieno centro a Genova quando un uomo l'ha colpita con almeno due fendenti lasciandola esamine a terra.

La donna si chiamava Clara Ceccarelli e aveva 69 anni. La polizia, arrivata sul posto dopo l'allarme di alcuni passanti, che avrebbero anche cercato di fermare l'omicida, ha rintracciato l'ex compagno della vittima, un uomo che, secondo il racconto di una cugina di Clara Ceccarelli, dopo la separazione aveva continuato a cercare di tornare con lei. Non si esclude anche l'ipotesi di una rapina finita male, ma al momento si batte la pista di una aggressione per motivi sentimentali.

«Si erano lasciati da alcuni mesi. Lui le telefonava sempre, prima le rubava in casa. Gliene aveva fatte tante e lei non poteva più sopportare» ha raccontato la cugina appena arrivata sul luogo del delitto parlando dell'ex compagno. L'omicidio è avvenuto in un negozio situato nel cuore di Genova, in via Colombo, a pochi passi dalle scintillanti vetrine di via XX Settembre. La donna aveva incontrato la cugina oggi: «L'avevo vista - ha continuato la parente - e mi era sembrata tranquilla».

Invece, improvvisa, la morte ha raggiunto Clara Ceccarreli sul finire della giornata di lavoro. Come sempre, la donna stava riordinando il negozio di pantofole per poi attendere il momento di abbassare le serrande e fare ritorno a casa. Qualcuno è però entrato nella 'Pantofoleria di Clara e l'ha aggredita. Non ci sarebbero testimoni diretti dell'omicidio, ma dalle tracce trovate sembra che la donna abbia cercato di difendersi prima di soccombere alla violenza dell'aggressore. Dai primi accertamenti della polizia scientifica è emerso che la povera Clara è stata colpita con almeno due coltellate che l'hanno raggiunta al collo e all'addome.

L'omicidio è avvenuto in un'ora in cui la zona, nonostante la pandemia, è abbastanza frequentata dai genovesi per gli ultimi acquisti della giornata. Anche in tempo di Covid via Colombo e le strade circostanti, come via San Vincenzo, attirano negli eleganti negozi molti clienti.

EX COMPAGNO

Dalle indagini sull'omicidio di Clara Ceccarelli, uccisa nel suo negozio in centro a Genova, è emerso che il suo ex compagno aveva cercato di uccidersi nei giorni scorsi ma era stato salvato dall'intervento della polizia. A quanto risulta, l'uomo aveva problemi economici e la ex compagna lo aveva aiutato prestandogli del denaro. Sembra che l'uomo spendesse i pochi averi tentando la fortuna con giochi come il 'gratta e vincì.

Genova, le parole della cugina

«Si erano lasciati da alcuni mesi. Lui le telefonava sempre, prima le rubava in casa. Gliene aveva fatte tante e lei non poteva più sopportare». Così una cugina di Clara Ceccarelli, la donna uccisa nel suo negozio di pantofole in pieno centro a Genova, ha parlato dell'ex compagno della donna appena arrivata sul luogo del delitto. «L'avevo vista oggi - ha continuato la parente - ed era tranquilla». A quanto si apprende, la donna è stata colpita con almeno due coltellate che l'hanno raggiunta al collo e all'addome. Sembra che alcuni passanti abbiano visto un uomo fuggire dal negozio e abbiano cercato di fermarlo.

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