Nissan, prima auto a inquinamento zero

Nissan Leaf
Nissan Leaf
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Sabato 22 Maggio 2010, 18:43 - Ultimo aggiornamento: 18:45
LONDRA (22 maggio) - L’auto elettrica considerata da molti ancora una ipotesi. E la data di arrivo un’incognita. Ma tira un’aria nuova, in giro per il mondo, e ora anche in Europa. C’ infatti chi ha intrapreso con determinazione la strada che porta alle emissioni zero e va avanti spedito, fissando scadenze, piani di produzione, listini. È il caso della Nissan, che - forte dell’alleanza con Renault - ha appena annunciato un prezzo inferiore ai 30.000 euro (al netto degli incentivi statali) per la sua Leaf, prima auto elettrica di serie del segmento C (quello della Golf, per intendersi), pronta a debuttare in Europa (ma anche in Giappone e Usa) a partire da dicembre di quest’anno.



Faranno da apripista Olanda e Portogallo, poi a febbraio del 2011 sarà la volta di Irlanda e Gran Bretagna: tutti paesi i cui governi hanno varato politiche ambientali all’avanguardia, che prevedono consistenti incentivi e infrastrutture per la ricarica delle batterie. Condizioni, queste, per ora non previste in Italia, dove la Leaf arriverà a giugno 2012, ma ad un prezzo - se così resteranno le cose - di circa 33.000 euro, ovvero il listino base senza incentivi di alcun tipo. Nei Paesi Bassi, invece, l’elettrica Nissan costerà da 6.000 a 19.000 euro in meno, grazie ai vantaggi fiscali concessi a privati e aziende. 29.995 euro il prezzo fissato in Irlanda e Portogallo, 27.471 in Gran Bretagna.



Particolare importante, questi prezzi comprendono le batterie agli ioni di litio, prodotte dall’alleanza Renault-Nissan-Nec, in forza di un investimento comune di 80 milioni di euro. Da giugno l’auto sarà prenotabile on-line, entrando in un apposito sito Nissan; a novembre si potrà dare conferma, a dicembre perfezionare l’acquisto.



In passerella da tempo (saloni di Ginevra, Tokio, Pechino), Nissan Leaf è una sorta di maxi-Micra capace di distinguersi per le caratteristiche assimilabili a quelle di un’auto tradizionale: ha 5 porte, 5 posti, bagagliaio capiente, dotazioni complete, comprensive di climatizzatore, navigatore satellitare, retrocamera per il parcheggio, connettività con gli smart-phone, oltre che, naturalmente, un motore elettrico da 80 kW (109 cv) e la presa per la ricarica. Il tempo previsto per un pieno di energia è di 8 ore (l’ideale è farlo di notte) e l’autonomia è di 160 chilometri.



Ma è prevista anche una ricarica rapida, che in 30 minuti fornisce l’80% dell’energia. La velocità massima è di 140 km/h, il costo di gestione medio circa 600 euro l’anno meno di un’auto tradizionale.

Forti anche dei buoni riscontri già registrati per le prenotazioni on-line in Giappone e Usa, dove Leaf costerà l’equivalente di 24.000 e 18.760 euro, alla Nissan sono molto ottimisti. Del resto l’alleanza con Renault ha prodotto un investimento sull’auto elettrica di ben 4 miliardi di euro: un’operazione colossale, dunque, che porterà otto nuovi modelli dei due marchi, cinque fabbriche di batterie e sette impianti di assemblaggio.



Tra questi c’è anche Sunderland, il maggiore del Regno Unito, dove la produzione di Leaf avrà inizio nel 2013. Tra i paesi maggiormente interessati, anche la Cina, dove nel 2011 scatteranno piani “emissioni zero” in ben 13 città pilota.