C'è il sospetto del dolo sull'incendio scoppiato questa notte, verso le 2.30, a Galatina, lungo la via per Soleto. Le fiamme hanno distrutto una Opel Agila e una Fiat Bravo intestate a una coppia che vive lungo quella strada e che erano parcheggiate in due punti diversi.
Proprio questa circostanza fa supporre ai carabinieri della locale stazione e del Nucleo operativo e radiomobile di Gallipoli - che si stanno occupando delle indagini - che si sia trattato di un attentato. E sarebbe il terzo in pochi giorni, dopo quello avvenuto fra sabato e domenica a Leverano e quello che, a Cavallino, ha distrutto il Suv Bmw del consigliere comunale di minoranza Cosimo De Riccardis.
A Galatina la scena squadernatasi stanotte davanti agli occhi dei residenti fra via Soleto e corso Giuseppina Del Ponte è parsa apocalittica. Due delle quattro auto andate a fuoco erano parcheggiate in piazzetta Lillo, nei pressi di un pub chiuso da tempo, le altre due nella rientranza di un portone dall’altra parte della strada. Il rogo divampato dalle vetture di proprietà di un'unica famiglia, infatti, ha interessato poi anche altre due auto in sosta nelle vicinanze.
