Ica Group, un’accademia per sviluppare i talenti green

Da sinistra, Andrea e Sandro Paniccia
Da sinistra, Andrea e Sandro Paniccia
di Luca Cifoni
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Mercoledì 6 Luglio 2022, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 7 Luglio, 08:45

Quando nel 1971 Claudio Paniccia crea l’azienda Ica nel suo garage di Civitanova Marche, l’acronimo Esg non è ancora stato coniato, anche se le preoccupazioni per lo stato di salute del pianeta iniziano ad emergere nel nostro Paese e fuori.

L’idea del fondatore (scomparso un mese fa all’età di 98 anni) è fare qualcosa di diverso e di meglio rispetto a quello che il mercato offre, nel settore maturo delle vernici per legno. Ma già pochi anni dopo la volontà di realizzare prodotti di qualità si incontra con la ricerca di un basso impatto ambientale: nascono le prime vernici ad acqua, in alternativa a quelle a solvente. Oggi Ica Group è una realtà con 600 dipendenti e 158 milioni di fatturato, che per oltre il 60 per cento viene dall’estero (dall’Europa alla Cina, dall’India al Nord-America). Un gruppo che ha sviluppato al massimo l’impronta ambientalista: le vernici realizzate in modo sostenibile, destinate ad esempio a mobili, infissi, strumenti musicali, permettono di tagliare le emissioni di C02. E sono valse all’impresa marchigiana numerosi riconoscimenti internazionali.

L’ASPIRAZIONE

 «La nostra aspirazione è sempre stata fare un prodotto sostenibile ma anche bello - osserva Andrea Paniccia, direttore generale che appartiene alla terza generazione - le due cose non sono assolutamente in contrasto».

Fin dall’inizio, c’è stata una fortissima attenzione alla ricerca e oggi nei laboratori lavorano 60 persone: «Siamo in ottimi rapporti con l’università di Camerino e molti dei nostri chimici vengono da lì, riusciamo a essere per loro un polo di attrazione». Schivando così quello che di questi tempi è il problema numero uno per molte imprese: trovare le giuste competenze. Da qualche anno poi è nata Ica Academy, ente formativo che vuole essere un punto di riferimento per i talenti. Anche con il portale Icacademy.it, raccoglitore digitale nel campo della ricerca green, che offre webinar, corsi, pillole interattive, video e tutorial. Ica è un’azienda essenzialmente B2B: lavorando con produttori che utilizzano le sue vernici ha la possibilità di accompagnarli anche attraverso una serie di servizi e soluzioni, che stanno diventando sempre più digitali. E in questo modo li aiuta ad aumentare a loro volta la propria sostenibilità. L’ultima frontiera tecnologica è la linea Bio, realizzata con materiali rinnovabili nella logica dell’economia circolare ed offerta anche al mercato del “fai da te”. Il futuro? «Continueremo a studiare prodotti sempre più sostenibili e ad ampliare la nostra gamma - spiega Paniccia - ma anche ad investire sull’internazionalizzazione». Un obiettivo ambizioso, per chi ha già 15 mila clienti in oltre 80 Paesi del mondo. 

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