Edilizia, i sindacati: «Nella sola provincia persi 5000 posti di lavoro in sei anni»

Edilizia, i sindacati: «Nella sola provincia persi 5000 posti di lavoro in sei anni»
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Mercoledì 15 Luglio 2015, 15:51 - Ultimo aggiornamento: 19:48
In sei anni in provincia di Lecce sono «spariti» quasi 5.000 lavoratori edili: per lanciare l'allarme sulla situazione di crisi del settore e per chiedere al governo una riforma delle pensioni per gli edili, il 18 luglio due pullman di operai partiranno da Lecce alla volta di Roma per partecipare alla manifestazione nazionale unitaria.



I rappresentanti salentini di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil in una conferenza stampa hanno annunciato che intendono chiedere di «ridurre l'età pensionabile, consentendo uscite flessibili e senza penalizzazioni a chi svolge mansioni pesanti, come gli edili e i cavatori, che per poter avere uno straccio di pensione sono costretti a stare sulle impalcature o in cava fino a 67 anni, con rischi per la vita, come confermano i dati in crescita di infortuni gravi e mortali tra gli over 60. Non solo, ma a questi lavoratori, caratterizzati dalla discontinuità lavorativa, occorre garantire anche ammortizzatori sociali adeguati, con l'aumento di periodi di copertura contributiva».
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