Un sequestro preventivo antimafia di beni e società dal valore di 2 milioni di euro riconducibili a un ex contrabbandiere di Brindisi è stato eseguito dai finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza. Il provvedimento è stato richiesto dai magistrati della Dda di Lecce.
Secondo quanto emerso il destinatario, detenuto all’estero per traffico internazionale di droga, già sottoposto alla sorveglianza speciale, avrebbe accumulato un patrimonio sproporzionato rispetto ai suoi redditi attraverso attività illecite. Il patrimonio sarebbe stato intestato a prestanome e famigliari stretti. L’attività ha consentito, nel complesso, di sequestrare 5 società, 16 unità immobiliari (tra fabbricati e terreni), conti correnti, 9 autovetture, 2 moto di grossa cilindrata