Crollo di Barletta, nasce un consorzio
di terzisti dedicato alle vittime

BARLETTA - � stato inaugurato oggi a Barletta il consorzio dei terzisti manifatturieri: si chiama �Cinque stelle� ed � dedicato alle cinque donne, quattro operaie di un opificio che lavoravano 'in ner� e la figlia del proprietario dell'azienda, che morirono nel crollo della palazzina di via Roma avvenuto il 3 ottobre 2011.
Il logo raffigura una mano più grande che ne contiene una più piccola. «Quelle cinque stelle - ha detto Raffaele Di Palma, il presidente del consorzio - sono le donne morte nel crollo di via Roma, a loro dedichiamo questo grande passo avanti nella nostra città dove l'individualismo, fino a ora, non aveva mai permesso che ci unissimo ma ora siamo pronti, vogliamo crescere ed essere competitivi, raccontare a tutta l'Italia la vera città, quello che sappiamo fare». Le imprese che hanno aderito all'iniziativa sono 37; sono state invece 113 quelle che, all'indomani del crollo della palazzina di via Roma hanno aderito all'associazione Amt Bat, da cui il consorzio è derivato.



«Ora la Regione Puglia - ha commentato l'assessore regionale al Welfare, Elena Gentile - ha un interlocutore unico con cui confrontarsi per portare a termine un percorso importante, già tracciato e che porterà ad inaugurare una nuova stagione di legalità, sicurezza e diritti, con una grande qualità del lavoro». Il consorzio acquisirà un capannone individuato nell'area industriale, la Regione invece sosterrà gli imprenditori nell'adeguamento dei luoghi all'attività che andranno a svolgere all'interno.