Rissa all’esterno di un locale di Capitolo: 17enne ferito al naso, in ospedale

Rissa all’esterno di un locale di Capitolo: 17enne ferito al naso, in ospedale
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Domenica 30 Luglio 2023, 21:00 - Ultimo aggiornamento: 21:01

Avrebbe cercato di entrare in un locale del Capitolo di Monopoli ma all’ingresso, per motivi ancora da chiarire, sarebbe stato fermato. Il ragazzo, un 17enne di un Comune vicino, però, a quel punto, avrebbe cercato un modo alternativo per entrare nel lido, probabilmente dalla spiaggia. Una volta all’interno sarebbe però stato individuato dagli addetti alla sorveglianza che lo hanno quindi accompagnato all’uscita del locale. Ma proprio fuori la situazione sarebbe degenerata ed è scoppiata una rissa con il minorenne che è stato colpito al volto. 
Avrebbe dichiarato di non conoscere chi lo ha colpito. È stato quindi necessario il ricorso alle cure dei medici dell’ospedale “San Giacomo”. Nell’aggressione ha riportato ematomi, vari traumi tra cui una frattura al naso. 

Le indagini


Sull’episodio stanno ora indagando i carabinieri della Compagnia di Monopoli.

Gli stessi militari dell’Arma che continuano ad indagare su un episodio analogo accaduto a inizio luglio quando un 24enne originario del tarantino arrivò sempre all’ospedale “San Giacomo” con fratture craniche, facciali ma soprattutto un’emorragia cerebrale. 

Il precedente


Il giovane stava trascorrendo anche lui la serata in un locale del Capitolo quando si trovò coinvolto in una rissa tra più ragazzi e nello scontro venne colpito con un oggetto contundente alla testa. Immediato l’intervento di un’ambulanza del 118 prima trasportò il ragazzo al “San Giacomo” dove i sanitari, constatate le condizioni molto gravi, ne disposero il trasferimento al Policlinico di Bari dove venne sottoposto ad un intervento chirurgico alla testa. Oltre al 24enne tarantino anche per un altro giovane furono necessarie le cure dei medici dell’ospedale monopolitano. Per lui però solo contusioni. 


Nel caso del giovane tarantino la rissa pare sia scoppiata per alcuni complimenti di troppo di una comitiva nei confronti di alcune ragazze di un altro gruppo. Una parola tira l’altra e alla fine i due gruppi hanno cominciato a darsele di santa ragione. Sono volati calci e pugni fino a quando qualcuno non ha utilizzato oggetti per picchiare il gruppo rivale.


Il 24enne tarantino venne colpito più volte tanto che all’arrivo dei medici il giovane era privo di conoscenze e non rispondeva ad alcune manovre neurologiche. Per quanto riguarda il 17enne, invece, pare che la rissa sia stata di proporzioni inferiori e che nulla hanno a che vedere la sorveglianza del locale né quest’ultimo essendo avvenuto l’episodio al di fuori dell’area di competenza. Resta il problema dell’esuberanza giovanile durante i fine settimana che sempre più spesso si tramuta in violenza. Basta un bicchiere in più o una parola di troppo per scatenare gruppi di ragazzi a picchiarsi l’uno con l’altro coinvolgendo magari anche gente che con la discussione (spesso per motivi futili) non c’entri proprio nulla

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