Ubriaca, scivola e batte la testa per strada: turista americana ricoverata in ospedale

Ubriaca, scivola e batte la testa per strada: turista americana ricoverata in ospedale
Ubriaca, scivola e batte la testa per strada: turista americana ricoverata in ospedale
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Lunedì 18 Settembre 2023, 07:10 - Ultimo aggiornamento: 07:57

Cade e sbatte la testa al suolo. È accaduto nella tarda serata di sabato a Polignano a Mare e la donna, una 74enne americana in vacanza in zona, ha avuto necessità di essere soccorsa. Sul posto è quindi giunta un'ambulanza del 118 che ha provveduto a portare la signora, in uno stato alterato dall'alcol, all'ospedale "San Giacomo" di Monopoli inizialmente in codice arancione. Dagli esami, però, è emersa un'emorragia cerebrale che ha allarmato i sanitari oltre ad alcune fratture facciali, contusioni e ferite varie.
La turista è ora monitorata dal personale sanitario del nosocomio monopolitano. E' la seconda turista americana che deve far ricorso alle cure dei medici del "San Giacomo" nel giro di pochi giorni. Infatti giovedì scorso una 65enne avrebbe voluto toccare l'acqua con le mani e scattarsi una foto nel porticciolo di Monopoli. Ma la donna, in vacanza in città col marito, è scivolata cadendo rovinosamente.

I soccorsi

Alcuni cittadini, accortisi della situazione, hanno chiamato il 118 per soccorrerla.

Un'ambulanza è giunta nei pressi del punto incriminato e la signora è stata condotta in ospedale mentre il marito è stato aiutato da chi gestisce la struttura dove la coppia alloggia trovando grande solidarietà e disponibilità. La donna ha riportato la frattura del polso. In questi ultimi giorni pare sia capitato altre volte che altre persone siano cadute nonostante ci sia apposita segnaletica ad indicare la scivolosità del tratto. Un'altra caduta era stata documentata dal consigliere comunale di "Riprendiamoci Monopoli" Pietro Brescia.

«Forse è il caso di fare qualcosa che renda più sicuro quel posto ha spiegato Brescia -. Ormai ogni giorno assistiamo a queste tristi scene che si trasformano a volte in traumi da pronto soccorso. Una migliore delimitazione di quel tratto, come ho chiesto alla Capitaneria, alla Portuale e all'assessore sarebbe auspicabile. Hanno provveduto ad aumentare le segnalazioni di pericolo. Non sono convinto però che basteranno per far capire che è pericoloso avvicinarsi al mare».

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