Prima la rissa, poi il sangue: accoltellato in pieno centro

Prima la rissa, poi il sangue: accoltellato in pieno centro
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Giovedì 16 Settembre 2021, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 12:33

In pieno centro, con tanta gente in giro nell'ora di punta: un uomo finisce per terra e perde sangue. La notizia si diffonde velocemente in città ma ancora la dinamica di quanto sia successo ieri poco dopo le 19.30 su via Nicolò dall'Arca (nelle vicinanze dell'Università e di Piazza Umberto I) non è ancora chiara. Succede in pieno centro a Bari.

Un uomo si è accasciato per terra e ha perso del sangue, come si vede dalle foto (pubblicate in alto) postate dalla parlamentare della Lega Anna Rita Tateo. Presumibilmente il tutto è nato in seguito a una rissa, o comunque a un litigio violento.

La lite scoppiata in strada 

Sarebbero coinvolte, secondo una prima ricostruzione, due persone. Uno dei due, quello che avrebbe avuto la peggio, è stato ferito a un polpaccio, presumibilmente con un'arma da taglio e avrebbe perso molto sangue, poi rimasto per terra per qualche ora. Non sarebbe stato, però, in pericolo di vita, almeno secondo le prime notizie giunte nella serata di ieri. Subito dopo l'accaduto si è creata una calca, tra i passanti che erano in zona per una passeggiata o per fare shopping. Non è ancora chiaro quante persone siano state coinvolte nella violenta rissa, in una zona che balza agli onori delle cronache nere - si fa per dire - non per la prima volta in questa circostanza, a due passi dal cuore pulsante del capoluogo di Regione.
L'uomo è stato trasportato subito in ospedale, al Policlinico di Bari, per le medicazioni del caso e per capire la natura delle ferite.

Sul posto sia lo staff del 118 di Bari che gli uomini della squadra mobile della Questura, per i primi rilievi del caso e per fare chiarezza.

Il commento della parlamentare leghista

Su Facebook l'invettiva politica, sull'accaduto, arriva da Anna Rita Tateo, parlamentare: «Ecco cosa succede in città governate da quella sinistra che propugna l'accoglienza indiscriminata come fosse un mantra».
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