L'Ordine dei medici di Bari ha sospeso ieri i primi 23 medici che non risultano in regola con l'obbligo vaccinale, a seguito delle nuove procedure approvate con il Decreto Legge 172 del 27 novembre scorso e a cui il garante della privacy ha dato il via libera a metà dicembre. Il provvedimento è stato preso a seguito dell'istruttoria avviata a partire da fine dicembre dagli Ordini provinciali dei medici, che in base al Decreto devono verificare l'ottemperanza dell'obbligo vaccinale da parte dei propri l'anagrafe nazionale del Green Pass. Altri nove invece sono stati sospesi dall'ordine professionale di Brindisi che ha preso atto di irregolarità nell'esecuzione del ciclo vaccinale.
Le procedure di verifica introdotte nel nuovo decreto
L'obbligo vaccinale per il personale sanitario era già stato introdotto con il Decreto legge 44 del 1° aprile 2021, che considerava la vaccinazione anti Covid-19 come requisito necessario per l'esercizio della professione medica.
Medici no vax sospesi nel Brindisino
Nove medici sono stati sospesi nelle scorse ore dall'ordine professionale di Brindisi che ha preso atto di irregolarità nell'esecuzione del ciclo vaccinale. La decisione è stata assunta dal direttivo, presieduto da Arturo Oliva. I nove sospesi si aggiungono ai 14 per cui era stato disposto un analogo provvedimento lo scorso anno. In tutto sono 23 i medici «no vax» in provincia di Brindisi, per altri due l'istruttoria è ancora in corso. Per alcuni di loro le irregolarità hanno riguardato l'esecuzione della dose booster o la prenotazione della stessa, decorsi i cinque mesi dall'ultima somministrazione. In tutto sono in 40 i medici a non aver completato il ciclo vaccinale, ma la metà di loro ha fornito spiegazioni tali da non determinare lo stop deciso per gli altri.