Bari, panchine e alberi sul litorale: Torre a Mare si rifà il look

Bari, panchine e alberi sul litorale: Torre a Mare si rifà il look
Bari, panchine e alberi sul litorale: Torre a Mare si rifà il look
di Elga MONTANI
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Venerdì 17 Dicembre 2021, 08:47

I lavori per il primo tratto del Waterfront di Torre a Mare a Bari stanno, finalmente, volgendo al termine, dopo una serie di intoppi e rinvii che hanno prolungato il cantiere. Il progetto è uno degli interventi che compongono: «Il mosaico che prevede un nuovo assetto architettonico e funzionale per tutto il lungomare cittadino, da Nord a Sud, e che coinvolge: Santo Spirito e Palese, San Girolamo e Fesca, la Fiera e il Faro, il collegamento tra Pane e Pomodoro e Torre Quetta e il concorso di progettazione Costasud.

Le parole di Decaro

«I lavori di questo primo tratto di Waterfront di Torre a Mare sono ormai ultimati - dichiara il sindaco, Antonio Decaro, durante un sopralluogo svolto nella giornata di ieri, insieme al presidente del Muncipio I, Lorenzo Leonetti - Sono state posizionate le ringhiere, le sedute in pietra, sono stati piantati gli alberi, mentre gli operai stanno terminando il trattamento superficiale della pavimentazione e mancano delle piccole piantumazioni di cespugli in alcune zone. È stato anche completato il tratto di fognatura». A completamento dei lavori, nei giorni scorsi, la Giunta Comunale ha approvato l'esecuzione di interventi sul marciapiede opposto, adiacente l'abitato, in modo tale da garantire un'unica finitura di materiali lungo l'intero tratto di costa interessato dai lavori. Il nuovo marciapiede avrà una larghezza di un metro e mezzo e sarà dotato di scivoli per le persone con disabilità e della predisposizione per l'impianto di pubblica illuminazione. I lavori in via di completamento riguardavano un tratto di via dei Trulli, con la realizzazione di un ampio marciapiede e la contestuale sistemazione a verde e il posizionamento di sedute e arredi (lato mare) su una lunghezza di circa 350 metri lineari.

La riqualificazione

«Questo primo tratto aggiunge il primo cittadino - in attesa delle autorizzazioni per il tratto a monte e il tratto a valle, è ormai completato. Dovevamo inaugurarlo per Ferragosto, lo inaugureremo forse per Natale, se non per Capodanno». Il progetto approvato in Giunta verrà realizzato nell'ambito di un accordo quadro vigente sulla manutenzione straordinaria stradale, e il suo costo ammonta a 105mila euro. «Questo ulteriore progetto - osserva l'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso - ci consentirà di completare l'intervento di riqualificazione e rifacimento di questo tratto di lungomare.

Sarà realizzato in prosecuzione degli attuali lavori, senza alcuna soluzione di continuità. Stimiamo di poter chiudere il cantiere entro l'inizio della primavera, in modo tale da restituire questo pezzo di lungomare ai cittadini con i primi sprazzi della bella stagione». E in merito al sopralluogo sul cantiere, il presidente Leonetti aggiunge: «Possiamo dirlo, ci siamo. La Giunta ha approvato il progetto di riqualificazione del marciapiede lato terrà, che andrà a concludere questo primo intervento utile al quartiere. Sarà una bella piazza dove potremmo rilassarci ed ammirare il mare durante tutto l'anno».

Per poter provvedere a completare l'opera e ricongiungere tutto il lungomare, sarà necessario chiedere l'autorizzazione della Soprintendenza, in quanto i due tratti a monte e a valle citati dal sindaco sono vincolati e non è possibile provvedere alla loro eventuale riqualificazione senza prima chiedere l'autorizzazione. Obiettivo finale sarà la riqualificazione totale della passeggiata che collega l'area del porto vecchio e dei depositi dei pescatori con largo Abbà Garimà.
Nel complesso i lavori prevedono: interventi volti al recupero del litorale; realizzazione di elementi che facilitino l'ingresso al mare; realizzazione di pedane attrezzate che garantiscano una migliore fruizione delle spiagge e della scogliera, pensate espressamente per le fasce deboli della popolazione (disabili, bambini e anziani); creazione di aree pedonali attrezzate per la sosta; creazione di una pista ciclabile di 500 metri; interventi di sistemazione a verde; piantumazione essenze arboree autoctone ombreggianti, collocate a ridosso di sedute in pietra a sviluppo longitudinale.
 

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