San Girolamo, ok al parco e al park&train: il Consiglio approva le opere

San Girolamo, ok al parco e al park&train: il Consiglio approva le opere
di Samantha DELL’EDERA
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Martedì 18 Ottobre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 01:40

I lavori per il “Parco per tutti” a Torre a Mare e per il park&train a Lamasinata possono partire. Ieri sono arrivati dal Consiglio comunale due importanti via libera. Il primo ha riguardato la ratifica del finanziamento maggiore (pari a 287mila euro) per la realizzazione del parco nel quartiere a sud di Bari. Un aumento reso necessario dall’adeguamento dei prezzi che sta coinvolgendo tutte le opere pubbliche in partenza e in svolgimento a Bari.

L'opera

Nel dettaglio il progetto da due milioni e 887mila euro riguarda la riqualificazione di una superficie attualmente incolta, di proprietà privata, di circa 6.000 metri quadri. La nuova area a verde sarà recintata e accessibile da quattro punti diversi: oltre all’ingresso principale su via Mazzini, si potrà entrare anche da via Montegrappa, da una traversa di via Valle e Giglioli e da lungomare Andrea Bonsante in corrispondenza di Cala Fetta.


L’intervento, progettato secondo criteri di sostenibilità, mira a conservare al massimo la permeabilità del terreno con la realizzazione di poche superfici pavimentate e numerose piantumazioni tra alberi ad alto fusto, arbusti e superficie a prato. All’interno dell’area sorgeranno alcuni locali che, seguendo le pendenze del terreno, saranno parzialmente interrati riducendo notevolmente l’impatto visivo delle costruzioni: ospiteranno un chiosco per la vendita di alimenti e bevande e la sede di associazioni locali, oltre che i servizi igienici. Sarà molto ricca la fornitura di arredi che prevede sia panchine, sedute e cestini portarifiuti, sia numerose attrezzature ludiche pensate per bambini di diverse fasce d’età. L’area sarà inoltre dotata di una rete di videosorveglianza unitamente a dispositivi per inibire l’accesso ai motorini.

La decisione del Consiglio

La delibera è stata approvata all’unanimità. Stesso riscontro positivo anche per la seconda delibera che riguardava il via libera all’esproprio di particelle che permetteranno la realizzazione del parcheggio di Lamasinata a Fesca, con la costruzione anche di un sottopasso pedonale tra le stazioni Rfi e Ferrotramviaria. Un park and ride/train da 1500 posti auto a nord di Bari (per un costo complessivo di 10 milioni di euro) che sarà realizzato a step: il primo riguarderà la creazione di un’area di sosta da 220 posti auto a ridosso del canalone dove le Ferrovie della Bari Nord corrono parallelamente con quelle di Rfi. E proprio Rfi prevede non solo la sistemazione della fermata ma anche un sottopasso di collegamento tra le due infrastrutture per permettere ai passeggeri di prendere indifferentemente i treni della Bari Nord e di Rfi. Il secondo step prevede anche la realizzazione di uno spazio per la sosta dei bus di linea, una sorta di terminal bus e un miglioramento della viabilità con la sistemazione di una rotatoria ad angolo con via Napoli.

L'assessore


«Una volta completata – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso – sarà interconnessa anche con il progetto del Comune del Brt, il bus rapid transit e con una circolare per collegare la stazione con il quartiere di San Girolamo». Un’opera che migliorerà di gran lunga la viabilità nel quartiere a nord di Bari, soprattutto in estate quando il lungomare viene preso d’assalto da centinaia di auto, senza possibilità di trovare posti per tutti.
In Consiglio ieri sono stati approvati tre debiti fuori bilancio. Tra i quali i 14mila euro per la vertenza della Cassa prestanza e i 188mila euro per pagare i consulenti per la causa Punta Perotti. All’ordine del giorno anche i lavori per migliorare illuminazione e sorveglianza nei cimiteri. La seduta si è aperta con le congratulazioni al consigliere comunale di Fratelli di Italia, Filippo Melchiorre, eletto senatore e ai consiglieri Fabio Romito (Lega) e Michele Picaro (Fratelli di Italia) che diventeranno anche consiglieri regionali. «Ho ricevuto migliaia messaggi – ha detto Melchiorre - voglio essere il senatore di tutti, questa è una responsabilità grossissima che porterò avanti con lo spirito di servizio, sarò sempre a disposizione per portare avanti le istanze della nostra terra». 
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