Un calvario tra l'ospedale Cto e il Santa Barbara di Iglesias, terminato all’ospedale ‘Brotzu’ di Cagliari dove la donna è morta. Pili denuncia nella ricostruzione della vicenda: "Al Cto non c'è il sangue. Non c'è nemmeno al Santa Barbara. Occorre tipizzare il sangue della paziente. Il personale per questa operazione non è in servizio. Si deve allertare l'autista reperibile che vive fuori Iglesias. Deve andare al Santa Barbara, prelevare il frigomedico, andare al Cto prendere le provette del sangue della paziente e correre a Carbonia, ospedale Sirai, attendere la lavorazione e ritornare al Cto con il plasma. Non bastano due ore. Le sacche del sangue non sono sufficienti. Nel cuore della notte ne serve altro". Anche la Direzione generale dell'Azienda per la Tutela della salute della Sardegna, d’intesa con la direzione della Assl di Carbonia, ha avviato un’indagine interna. Ieri sera l’ordine di bloccare il funerale.
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha disposto l'invio della Task Force in Sardegna, per la verifica della correttezza delle procedure sanitarie.
La quarantenne, di Iglesias, era entrata in coma tre giorni fa. Sabato aveva dato alla luce due bambini e il decorso post-operatorio era stato senza problemi, hanno ricostruito i medici del reparto.