Il designatore Rocchi sul "caso" Lecce - Milan: «Il gol di Piccoli? Il Var ha fatto bene ad intervenire»

«Da uomo di calcio e sportivo posso capire il rammarico per un gol che poteva valere una vittoria, tra l’altro anche bello. A chi mi chiede se il gol del Lecce con il...

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«Da uomo di calcio e sportivo posso capire il rammarico per un gol che poteva valere una vittoria, tra l’altro anche bello. A chi mi chiede se il gol del Lecce con il Milan potesse essere convalidato utilizzando il così detto buon senso dell’interpretazione soggettiva delle decisioni rispondono in modo chiaro: non si può utilizzare il buon senso al posto del regolamento. Quanto accaduto in Lecce - Milan è normato, codificato. La sala VAR è dovuta intervenire per far applicare il regolamento». 

Sono queste le dichiarazioni del designatore della Can di A e B Gianluca Rocchi, relative all’episodio che ha caratterizzato la gara tra Lecce e Milan. Rocchi ha commentato l’episodio, durante l’incontro organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento. 

L'intervento del presidente del Lecce Sticchi Damiani

"Sono qui oggi perché si tiene un evento importante nella nostra Università. Orgoglio e gioia nel vedere questo legame tra società e università che mette a disposizione di studenti e giovani arbitri questa opportunità. Inoltre sono qui per il grande rispetto dell'US Lecce verso le istituzioni sportive e arbitrali. Anche perché in questo nostro percorso nel calcio abbiamo cercato un modo di rapportarci con la classe arbitrale basato sul confronto. Abbiamo avuto grandi confronti che hanno portato a crescita. Abbiamo un confronto frequentissimo attraverso canali formali che ci vengono forniti. Abbiamo sempre agito in via istituzionale e ci sono stati lunghi confronti sulle regole. Non voglio fare un discorso sullo step on foot. La logica seguita è quella dell'uniformità, dunque lo step on foot è sempre fallo. Mi chiedo: si rischia di snaturare il gioco del calcio esasperando lo step on foot in tutte le zone del campo? È una esasperazione che può portare alla rivalutazione della regola, così come avvenuto per il fallo di mano? Inoltre mi chiedo: prima di introdurre queste linee guida, non sarebbe giusto confrontarsi?”.

Sono queste le dichiarazioni del presidente Saverio Sticchi Damiani, durante l'evento che si è tenuto presso l'ateneo salentino, durante l'incontro denominato "la funzione dell'arbitro tra rispetto delle regole e nuove tecnologie" nel contesto del Corso di laurea in Diritto e Management dello Sport, presieduto dal professore Luigi Melica

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Quotidiano Di Puglia