Chiesto il processo per il responsabile della strage di giovani sulla Statale 96. La struggente lettera della mamma di Sara

Giovedì 16 Maggio 2024, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 13:08 | 2 Minuti di Lettura
Chiesto il processo per il responsabile della strage di giovani sulla Statale 96: la struggente lettera della mamma di Sara

Si terrà lunedì in tribunale a Bari l’udienza preliminare del processo per la morte della 19enne di Palo del Colle, di Michele Traetta e di Elisa Buonsante: i familiari invocano giustizia.

“Mia figlia non potete restituirmela, ma datemi almeno giustizia”. Si chiude con queste parole lo struggente appello ai giudici di Anna Mideja, mamma di Sara Grimaldi, alla vigilia della prima udienza del processo a carico dell’automobilista che ha causato la morte, a soli 19 anni, di sua figlia e di altri due ragazzi, Elisa Buonsante, 25 anni, e Michele Traetta, di 21.

Infatti, a conclusione delle indagini preliminari sull’ennesima strage di giovani sulle strade italiane, l’11 dicembre 2022 sulla Statale 96 nel territorio comunale di Modugno, alle porte di Bari, il Pubblico Ministero della procura barese titolare del relativo procedimento penale, il dott. Manfredi Dini Ciacci, ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di omicidio stradale, con le aggravanti di aver causato il decesso di più persone e di averlo commesso con pesanti violazioni delle norme sulla circolazione stradale, nello specifico l’eccesso di velocità, più del doppio di quella consentita, nonché per il reato di lesioni personali stradali gravissime, con la medesima aggravante, avendo cagionato anche il ferimento di un quarto giovane, per il conducente della vettura dove erano trasportate le vittime, ritenendolo l’esclusivo responsabile della immane tragedia: Gaetano Caputi, oggi trent’anni, di Bari. E riscontrando la richiesta, il Gup del tribunale di Bari, dott.ssa Rossana De Cristofaro, ha fissato, appunto, per lunedì 20 maggio 2024, alle ore 9, l’udienza preliminare.

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