Riunito l'osservatorio per la riorganizzazione delle Province. Nunziante: "Risolveremo problematiche con concertazione"

BARI, 28 GEN - "Salvaguardare i presidi di vigilanza ambientale e i servizi culturali territoriali (come le biblioteche, i musei e le pinacoteche), a baluardo della legalità su tutto il territorio pugliese e a tutela di importanti istituzioni culturali operative con successo di pubblico e servizi sul territorio". E' questo l'indirizzo politico che la giunta regionale pugliese vuole dare al riordino delle funzioni regionali, in esecuzione della riforma 'Delrio' delle Province.

La volontà regionale è stata illustrata dal vicepresidente della giunta e assessore al Personale, Antonio Nunziante nel corso di una riunione con l'Osservatorio costituito per l'applicazione della riforma che prevede il passaggio di parte del personale provinciale nei ruoli della Regione. Alla riunione - riferisce una nota della Regione - erano presenti i rappresentanti dei sindacati, delle amministrazioni provinciali e della Citta' metropolitana e dell'Upi. Non era presente l'Anci. "Nunziante - è detto ancora - ha riaffermato la volontà di risolvere le problematiche esistenti con la concertazione di tutte le forze istituzionali e sindacali dei territori e ha raccolto tutte le indicazioni dei sindacati e dei presidenti delle province, assicurando l'esame di esse in sede di Giunta regionale".