Spunta anche il sindaco di Nardò Pippi Mellone tra i possibili candidati del centrodestra. Indiscrezioni lo vedrebbero infatti corteggiatissimo dalla Lega, anche in virtù dello stretto rapporto con il coordinatore regionale Roberto Marti. Per la coalizione sarebbe certo un bel colpo ma lui per ora nicchia: «Da giorni sono in corso interlocuzioni con i vertici dei partiti di centro destra - spiega Mellone -. Sono molto attento a queste proposte che arrivano non solo da Roma ma anche dal Salento. Finora però non c’è nulla di concreto». Mellone avrebbe come ostacolo la mancata appartenenza al partito di Salvini (e non solo), condizione per la candidatura. Ma il suo nome piace. «Io non sono iscritto ad alcun partito e prenderei in considerazione solo una proposta in rappresentanza di un’area politica ampia, che mi consenta di essere il parlamentare scelto da una intera comunità, mettendo a disposizione l’apprezzata esperienza di amministratore locale che ho maturato - prosegue il primo cittadino di Nardò -. Quando e se dovessero arrivare proposte concrete valuterò con la mia famiglia, i miei assessori e consiglieri, il mio staff, tutti gli amministratori e soprattutto coi miei concittadini». Mellone, quindi, potrebbe prendere in considerazione solo un Uninominale.
Politiche 2022, il punto sul centrodestra in Puglia
Intanto, meno problematica ma non troppo la composizione delle liste nel centrodestra va avanti. In Puglia, Fratelli d’Italia ha più caselle da riempire e lo schema di massima sarebbe già pronto. Nel Barese correrà infatti il coordinatore regionale nonché responsabile nazionale Sanità del partito Marcello Gemmato ovviamente insieme al consigliere comunale Filippo Melchiorre e Stella Mele, consigliera comunale di Barletta. La candidatura del capogruppo Ignazio Zullo che farà entrare in Consiglio regionale Michele Picaro, primo dei non eletti.
Nel Leccese il nome dato per certo è quello di Saverio Congedo, che sarebbe stato reclutato direttamente da Giorgia Meloni.