Ancora nessun futuro per l’ex Mitiladriatica, il rudere sul lungomare di Santo Spirito che il comune di Bari ha tentato già per due volte di mettere a bando, ma senza successo. Anche nella giornata di ieri (4 aprile), termine di scadenza della gara, non sono arrivate offerte. Il canone annuo posto a base di gara era di 10.964 euro e la durata della concessione era compresa tra un minimo di 15 e un massimo di 20 anni.
Un nuovo bando
La ripartizione Urbanistica ha quindi deciso di effettuare una valutazione sul prossimo bando, per renderlo “più appetibile”, perché nessuno si è “affacciato” o ha mostrato interesse nel prendere l’edificio in concessione.
Tra le motivazioni, probabilmente, i lavori onerosi da effettuare.
La riqualificazione del lungomare
Per ora quindi il lungomare di Santo Spirito, interessato da una riqualificazione complessiva della zona del porto, continuerà ad essere “deturpato” dal rudere, abbandonato da anni e oggetto anche di atti di vandalismo e di furti. Sarà invece pubblicata a tempo di record la gara, andata deserta, per i due food truck di Pane e pomodoro. L’obiettivo del Comune è di riuscire a garantire punti ristoro per l’estate, nella spiaggia più frequentata della città. In questo caso la connessione, con un canone base di 3.225 euro, avrà durata fino a novembre: nei due food truck dovrà essere svolta attività di piccola ristorazione, bar e caffetteria con apertura giornaliera dalle ore 7 del mattino all'una di notte. Le strutture dovranno essere rimosse nelle ore notturne. E' stato invece aggiudicato il servizio di salvataggio sia su Pane e pomodoro sia su San Girolamo per la prossima estate. Intanto sono in corso le procedure per la verifica delle tre offerte arrivate per l’ex Reef sul lungomare di San Giorgio da parte di Biancofiore Srl, pizzeria Borgo Antico, Burrata Bar srl. Qui il nuovo concessionario dovrà destinare l’esercizio sempre ad attività di bar e ristorazione con un canone annuo posto a base di gara di 13.604,74 euro. La durata della concessione prevista va da un minimo di 12 a un massimo di 15 anni. La gara prevede che il concessionario debba prendere in consegna la struttura provvedendo alla custodia dell’intera area e dell’immobile presente da utilizzare in conformità alla destinazione e alla funzione individuate, cioè lo svolgimento dell’attività di bar e/o ristorazione, con l’obbligo di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Chioschetto: arrivano due domande
Due invece le domande di partecipazione per il chioschetto sul lungomare di San Girolamo, situato sul lato sinistro guardando il mare. Hanno presentato una offerta la Cds srl e Lorenzo Cassano. Si attende infine l’avvio dei lavori per l’ex Trullo, sul lungomare San Giorgio, aggiudicato negli scorsi mesi: il progetto prevede la realizzazione di un ristorante e bar con tavolini e sedie anche all’esterno, di un’area comune attrezzata per il gioco e lo svago, spazio riservato ad ombrelloni, sdraio e lettini, cabine, bagni, docce, piazzola di sosta all’ombra per i diversamente abili, pedane in legno e camminamenti.
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