Agguato a colpi di pistola a Bari: ci sono cinque arrestati (due sono minorenni)

Agguato a colpi di pistola a Bari: ci sono cinque arrestati (due sono minorenni)
3 Minuti di Lettura
Martedì 16 Aprile 2024, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 14:35

A poche ore di distanza dall’agguato della scorsa notte, nel corso del quale un 20enne barese, con precedenti di polizia, è stato ferito con colpi di arma da fuoco, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari hanno arrestato 5 uomini, 3 maggiorenni e 2 minorenni.

Il tentato omicidio

I presunti autori, tutti originari di Bari, con età compresa tra i 16 e i 23 anni, risponderanno – a vario titolo – di “tentato omicidio in concorso” e “detenzione e porto abusivo di arma clandestina”.

I militari dell’Arma, alle 04:00 circa, sono intervenuti in via Guglielmo Appulo dove, poco prima, si era verificata l’aggressione armata al conducente di un’autovettura che si trovava ancora sulla strada, con la portiera aperta e diversi fori sul parabrezza e all’altezza di un faro. A poca distanza i Carabinieri hanno poi notato un’altra autovettura che, alla loro vista, tentava di allontanarsi, prima di essere bloccata da altri equipaggi del Nucleo Radiomobile nel frattempo intervenuti in ausilio. A bordo dell’auto erano presenti 4 dei presunti autori del tentato omicidio mentre il quinto, ancora in possesso della presunta arma utilizzata, è stato bloccato nel tentativo di scavalcare un muretto di cinta di una vicina proprietà privata.

L'arma

La pistola, una cal. 9 “Bruni” modello 84, priva di matricola e ancora con il caricatore inserito, è stata sequestrata e sarà ulteriormente analizzata nelle prossime ore. La vittima, fortunatamente colpita non mortalmente all’altezza del collo, è stata dimessa dopo le cure ricevute presso il Policlinico di Bari. Sul posto i rilievi tecnici sono stati svolti dalla S.I.S. – Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari. I minorenni tratti in arresto sono stati condotti presso il Centro di Prima Accoglienza dell’Istituto Penale per i Minorenni di Bari mentre i restanti presunti autori sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bari. Le responsabilità delle persone coinvolte saranno vagliate da un Giudice poiché i fatti attribuitigli sono ancora nella fase delle indagini preliminari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA