Agguato a Lecce, un arresto. Il movente: voleva vendicarsi per uno sgarro

Agguato a Lecce, un arresto. Il movente: voleva vendicarsi per uno sgarro
di Andrea TAFURO
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Martedì 19 Marzo 2024, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 21 Marzo, 12:37

Un arresto per per l’agguato messo a segno ieri mattina - 18 marzo - su viale Grassi a Lecce, in pieno giorno, ai danni di Cristian Salierno, 41enne già noto alle forze dell’ordine, gambizzato mentre era seduto al tavolino esterno del bar “New caffè dell’angolo”, di fronte al parcheggio affollato del negozio di elettronica “Euronics”.

Il movente

Un 40enne di Lecce, Giuseppe Calcagnile, sulla scorta delle attività di indagine, è stato portato in questura e nel corso dell'interrogatorio avrebbe confessato l'aggressione armata. L'uomo è stato trasferito in carcere. Il movente sarebbe da ricercarsi nella vendetta covata dal presunto responsabile ai danni della vittima. Gli inquirenti non escludono si possa anche trattare di una questione legata probabilmente alla droga.

L'accusa è di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco, che però non è stata trovata. La svolta sarebbe arrivata grazie alle telecamere di sorveglianza del bar.

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