Medicina a Lecce, presentata la nuova facoltà. Obiettivo: partire nell'anno accademico 2021/22 - VIDEO

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Una nuova facoltà di Medicina, Chirurgia e Applicazione biomedicali sarà attivata a Lecce: la novità è stata presentata questa mattina dal governatore Michele Emiliano, dal sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, e dal rettore dell'Università del Salento, Fabio Pollice. Per l'attivazione manca solo il parere dell'Agenzia nazionale di valutazione delle università e della ricerca, la giunta regionale ha deliberato lo stanziamento di 83 milioni di euro. L'obiettivo è attivare la facoltà dall'anno accademico 2021/22.

«Se fosse stato un problema solo politico ci saremmo arrivati tempo addietro - ha detto Emiliano - questo passaggio cambia il rapporto tra potere e sapere, che ha un ruolo centrale come quello della decisione politica. Quando un ateneo come questo decide di fare un passo come questo, tutti gli altri devono capire che il vantaggio sarà per tutti. Abbiamo dovuto spiegare che questa era una opportunità per tutta la comunità scientifica e accademica, tutte le Università pugliesi ne trarranno vantaggi. Siamo qui per alimentare una produzione di beni e servizi. La facoltà di Medicina a Lecce è una grande opportunità per l'umanità».

«Se avessimo potuto - ha proseguito Salvemini - oggi avremmo allestito una grande agorà per consentire la partecipazione di tutti coloro che ci hanno preceduto. Ci sono le impronte di tanti dietro questo risultato. Sono qui a testimoniare l'orgoglio di tutta la città. Annunciamo questa iniziativa nel corso del 2021, anno della pandemia che ha imposto due temi all'ordine del giorno: importanza della sanità pubblica e dei servizi territoriali e degli investimenti in capitale umano Per fare le cose occorre il tempo che occorre. È una opportunità per tanti di costruire il proprio futuro senza doversi spostare dalla propria terra. Può essere una opportunità per tanti anche di scegliere il Salento per formarsi».

«Fare della Puglia una regione sanitaria, in grado di invertire i flussi delle troppe persone che cercano fuori una cura. Stiamo costruendo una visione innovativa, vogliamo attrarre intelligenze da fuori e creare un polo dell'innovazione», ha concluso Pollice.

«La facoltà di Medicina e Chirurgia a Lecce è un sogno che si realizza. Un'occasione che abbiamo cercato e voluto, e uno spiraglio di luce in questi giorni così difficili per tutta l'umanità. Finalmente i nostri ragazzi potranno studiare e specializzarsi qui, a casa loro, e questo significa anche meno sacrifici per le famiglie, costrette finora a sostenere importanti costi di viaggi e alloggio»: lo dichiara la presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone presente oggi alla presentazione del progetto del corso di laurea MedTec.

«Sarà un corso estremamente importante per l'Università del Salento - continua - ma anche un polo di eccellenza per la Puglia intera perché coniugherà sanità e ricerca, due facce della stessa medaglia e questa pandemia ce lo ricorda ogni giorno, mentre ci convince sempre più dell'importanza di un sistema sanitario pubblico efficiente, che consenta a ogni cittadina e a ogni cittadino di avere le migliori cure indipendentemente dal fatto che possa permettersele o no», ha proseguito la presidente Capone. «Per dirla tutta, questa è una delle più grandi sfide della politica oggi: formazione del capitale umano da un lato e opportunità di cura dall'altro, con l'attenzione costante ad abbattere tutti quegli ostacoli sociali, a partire dal reddito, che rischiano di creare muri di disuguaglianze e di ledere due dei diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, il diritto allo studio ed alla salute», conclude.

«Credo che sia davvero una giornata storica, sono decenni che aspettavamo che anche nella provincia di Lecce si potesse avere la possibilità di formare una nuova generazione di medici. Quello che sta avvenendo è non solo un fatto storico, ma è anche votato di alcuni elementi di innovazione e originalità che sono davvero da sottolineare». Lo dichiara l'assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco, presente oggi alla presentazione della nuova facoltà di Medicina a Lecce. «Il corso di laurea - spiega - che si attiverà presso l'Università del Salento sarà molto innovativo. Chi farà questa scelta non solo avrà un percorso formativo da medico e quindi avrà una laurea in medicina e chirurgia, ma con uno sforzo aggiuntivo con pochi altri crediti potrà anche prendere una seconda laurea in ingegneria biomedica. Sarà quindi un percorso per formare una nuova generazione di medici che avranno anche questa forte componente e forti conoscenze nei campi delle nuove tecnologie».

«Un obiettivo raggiunto - ha dichiarato l'assessore Sebastiano Leo - grazie a un lavoro di squadra incredibile. Tutte le istituzioni, Comune, Provincia, Università e Regione Puglia hanno lavorato unite per raggiungere questo obiettivo e potenziare un'offerta formativa già eccellente. E con la pandemia abbiamo imparato bene quanto sia importante mettere al centro dell'agenda politica il tema della formazione e della salute».