Media, il futuro è digitale: nel 2021 ci sarà
il sorpasso

Media, il futuro è digitale: nel 2021 ci sarà il sorpasso
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Mercoledì 23 Settembre 2015, 15:55 - Ultimo aggiornamento: 15:58
La nuova frontiera per i media è digitale. Nel 2019 i ricavi raggiungeranno i 34,8 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 29,1 miliardi del 2014 (+3,6% medio annuo), trainati dal digitale, che rappresenterà quasi la metà del mercato (47%), pronto a sorpassare i media tradizionali nel 2021. Sono le previsioni del Rapporto di Pwc, 'Entertainment & Media Outlook 2015-2019'. Per quest'anno stima una crescita del 2,2% sul 2014. Per un valore del mercato di circa 29,8 miliardi.





Da qui al 2019 la spesa dei consumatori finali segnerà una crescita media annua del 4,6% toccando i 27,7 miliardi, trainata dall'accesso a Internet (+8,5% ), mentre l'advertising raggiungerà i 7,1 miliardi (+0,2%), con un calo del 5,5% per i quotidiani. L'Internet mobile raggiungerà una penetrazione dell'87,4%. Internet (+7,8% medio annuo), Videogames (+4,3%), Filmed Entertainment (+4,1%) e TV (+2,8%) traineranno la crescita nei cinque anni. "Sembrerebbe che il peggio sia alle nostre spalle", spiega Andrea Samaja, partner Pwc E&M market leader, sottolineando che "l'internet access salirà nel 2019 al 37% dei ricavi complessivi del mercato, incrementando il suo peso specifico dal 29% di oggi". Per quanto riguarda l'editoria proseguirà un trend di contenuta contrazione, pur rappresentando il 18% del totale della spesa degli utenti finali nel 2019. Il mercato pubblicitario, stima Pwc, chiuderà il 2015 con un'ulteriore contrazione (-3,6%) sul 2014 che aveva segnato un -3,2%.



L'advertising via web, nel prossimo lustro, supererà la pubblicità tv (+2,7%) con una crescita media annua del 3,6% trainata da mobile e video.
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