Il sindaco: «Adesso niente panico». Ma a Grottaglie cresce la paura

Il sindaco: «Adesso niente panico». Ma a Grottaglie cresce la paura
di Francesco OCCHIBIANCO
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Venerdì 11 Settembre 2020, 09:16 - Ultimo aggiornamento: 11:27
«Metterò in atto tutto quello che è nei miei poteri per tutelare i miei concittadini», ha affermato il sindaco di Grottaglie Ciro D'Alò, «a costo di sembrare draconiano».
A monitorare la situazione sono gli operatori del Servizio Igiene e Sanità pubblica. Grottaglie adesso ha paura. Come è noto, domenica mattina, a partire dalle 8,30 e fino alle 19,30, presso il palazzetto dello sport di Campus Campitelli verrà effettuato un massiccio tamponamento. Sono coinvolti tutti quei grottagliesi (circa 300) che nelle ultime due settimane hanno lavorato nell'azienda agricola Sop di Polignano a Mare.
Le pagine Facebook del sindaco Ciro D'Alò sono state riempite, in queste ultime ore, di messaggi da parte dei cittadini che avvertono una forte inquietudine. «Non vogliamo che ci sia un nuovo confinamento, non possiamo permettercelo»; il commento più ricorrente. E sale l'apprensione per chi in queste ultime settimane ha abbassato la guardia ed ha minimizzato il contagio. «La situazione» ha dichiarato il sindaco, «è sotto controllo, ma vogliamo che diventi chiara e lineare. Adesso non abbiamo bisogno di psicosi, ma di una responsabilità collettiva; chi ha prestato attività lavorativa in questa azienda negli ultimi quattordici giorni deve restare a casa ed attendere di effettuare il tampone domenica prossima. Non dobbiamo vanificare mesi di sacrifici. Ho espressamente richiesto», ha aggiunto il primo cittadino, «a tutti i trecento concittadini che hanno prestato attività lavorativa presso l'azienda di Polignano di effettuare il tempone naso-faringeo, anche se asintomatici. Ogni positivo è stato già individuato per provenienza di Comune e domicilio, e quindi affidati e suddivisi per ogni responsabile di igiene pubblica o assistente sanitario locale per l'opportuna sorveglianza sanitaria. Ripeto, non dobbiamo allarmarci, ma bisogna essere molto cauti. Ai dipendenti dell'azienda agricola ed ai loro famigliari dico di stare tranquilli, di vivere questi giorni di attesa sino a domenica in serenità e di restare in casa seguendo le raccomandazioni fornite dal Dipartimento di Prevenzione Asl e previste per i casi di isolamento domiciliare. Stiamo lavorando in stretta sinergia con Asl e Regione per identificare i contatti, isolarli e interrompere tempestivamente la catena del contagio. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti e di un grande e diffuso senso di responsabilità».
A livello precauzionale il sindaco ha emesso un'ordinanza nella quale vengono bloccate e limitate alcune attività sino al 14 settembre. «Si tratta di adottare tutte le precauzioni utili sino a quando la situazione non sarà chiara, in modo da tutelare tutta la cittadinanza», ha ribadito D'Alò. In via precauzionale sono state chiuse tutte le attività sportive e ludiche sul territorio di Grottaglie, svolte sia al chiuso che all'aperto, compresi i centri estivi. Ai gestori delle strutture sociosanitarie, dei servizi educativi per l'infanzia e comunità alloggio, presenti sul territorio, sarà consentito l'ingresso alle strutture ai soli fruitori del servizio, con scrupolose misure di contingentamento ed in ossequio alle vigenti disposizioni nazionali e regionali. Sospesi anche tutti gli eventi e gli spettacoli in programma sul territorio, svolti sia al chiuso che all'aperto. Contingentato l'ingresso nelle piazze mercato di via Delle Torri e di via Santa Maria in Campitelli (potranno accedere un massimo di trenta persone per volta). Utilizzo obbligatorio delle mascherine oltre che nei luoghi chiusi aperti al pubblico, anche nei luoghi all'aperto di maggior afflusso di persone, le piazze cittadine e tutti i parchi e le ville pubbliche, fermo restando il divieto di assembramento. Chiusura, mezz'ora dopo la mezzanotte, di tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande. E per i cittadini sottoposti a regime di isolamento fiduciario viene ripristinato il ritiro della spesa e dei farmaci a domicilio (Pronto Farmaco e Pronto Spesa della Croce Rossa Italiana, telefono 3760093814, dalle 17 alle 19,30 dal lunedì al venerdì).
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