Grottaglie scalo strategico per il progetto con Israele

Grottaglie scalo strategico per il progetto con Israele
di Oronzo MARTUCCI
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Lunedì 25 Febbraio 2019, 21:13
Un asse tra la Puglia e Israele sull'aerospazio e con l'aeroporto di Grottaglie come centro di sperimentazione di nuove tecnologie e servizi si svilupperà nei prossimi mesi grazie a una intesa sottoscritta tra il Politecnico di Bari e il Technion di Haifa Israel Institute of Technology. Il progetto dal titolo Apulia Israel Joint Accelerator verrà presentato oggi dalle 11 nell'aula magna Attilio Alto del Politecnico, nel campus di via Orabona a Bari. Esso prevede il coinvolgimento di numerosi studenti e docenti dei due Politecnici, divisi in 5 gruppi di lavoro che per 6 settimane lavoreranno intensamente per rafforzare la ricerca e l'innovazione in ambito aerospaziale, partendo dalle iniziative già avviate presso lo scalo di Grottaglie che dal 2016 Grottaglie è stato riconosciuto come Airport Test Bed, cioè come banco di prova per la sperimentazione tecnologica dei voli a pilotaggio remoto (droni) e dei satelliti da utilizzare nel campo della protezione civile, della cyber security e dell'agricoltura di precisione.
«Su questi temi aggiunge Di Sciascio siamo in grande sintonia con il Technion, un istituto all'avanguardia a livello mondiale e con il quale il Politecnico di Bari ha già un rapporto consolidato». A testimoniare l'importanza della collaborazione sarà la presenza all'incontro di oggi a Bari di Ofer Sachs, Ambasciatore di Israele in Italia, il quale nel pomeriggio visiterà anche lo scalo di Grottaglie per verificare le potenzialità dell'infrastruttura jonica nel settore dell'aerospazio che per lo Stato di Israele è strategico.
La cooperazione tra il Technion e il Politecnico è un risultato importante a cui le parti hanno lavorato per molto tempo e he consentirà a promettenti giovani imprenditori di lavorare insieme promuovendo nuove forme di collaborazione tecnologica spiega l'ambasciatore. In questo contesto, guardiamo con interesse alle concrete possibilità di cooperazione strategica con le realtà presenti nell'aeroporto di Taranto-Grottaglie. L'integrazione del sistema industriale ed accademico al servizio del comparto aeronautico e aerospaziale fa del Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese un esempio di respiro internazionale.
Il richiamo dell'ambasciatore al Distretto tecnologico aerospaziale, guidato da Giuseppe Acierno, non è formale. Tant'è che dopo i saluti istituzionali (sono previsti interventi del rettore Di Sciascio, di Giuseppe Acierno, di Domenico Laforgia, direttore del dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia e del sindaco di Bari, sarà Silvano Capuzzo, consulente senior del Distretto, a presentare visione, missione e architetture di Grottaglie Aeroporto Test Bed.
A seguire sono previsti interventi di: Claudio Garavelli, docente del Politecnico di Bari e coordinatore scientifico di Apulia Israel Joint Accelerator; Silvano Capuzzo, senior advisor del Distretto tecnologico aerospaziale pugliese; Leonardo Amoruso, responsabile tecnico di Planetek Italia; Marco Perillo, Chief Technical Officer di Enginsoft; Ciro Rocco - Innovation Materials & Processes Capo di Dema; Francesco Morsillo - Direttore vendite e sviluppo commerciale di Sitael. Planetek, Sitael, Enginsoft e Dema sono aziende socie del Dta e sono impegnate nel favorire un ulteriore sviluppo dello scalo pugliese in una dimensione europea sia per quanto riguarda l'utilizzo dei droni che i satelliti. Per il presidente del Distretto tecnologico aerospaziale, Giuseppe Acierno, questa importante, iniziativa del Politecnico di Bari consolida la collaborazione con il Distretto tecnologico aerospaziale, di cui PoliBa è socio, e allarga la frontiera della Puglia nel settore della ricerca e dell'innovazione nel settore aerospaziale.
Oggi l'aeroporto di Grottaglie è l'unico in Italia abilitato a sperimentare soluzioni e servizi, attraverso l'utilizzo di droni e satelliti, destinati a interventi di protezione civile e nel settore dell'agricoltura di precisione. Nell'ambito del Piano Nazionale dei Trasporti l'aeroporto di Taranto Grottaglie ha assunto il ruolo di piattaforma logistica dell'area mediterranea con l'obiettivo di aggregare iniziative nazionali e internazionali a sostegno della ricerca, sviluppo, sperimentazione e certificazione di soluzioni innovative in ambito aeroportuale e aerospaziale. Per rafforzare questo ruolo nei giorni scorsi la Regione Puglia ha adottato una delibera che prevede la sottoscrizione di un accordo tra Regione, società Aeroporti di Puglia e Distretto tecnologico aerospaziale per organizzare entro il 2020 una convention di affari dell'aerospazio nello scalo di Grottaglie e valutare le condizioni per arrivare alla istituzione di una Fiera internazionale dell'aerospazio.
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