Volley, il salentino Fefé De Giorgi conquista la Polonia
Lo scudetto nel campionato più competitivo al mondo

IL Salentino Fefé De Giorgi taglia uno dei traguardi più prestigiosi per un allenatore di volley: vincere lo Scudetto in Polonia, dove il volley è sport nazionale e si gioca uno dei campionati più competitivi del Mondo.

Il 54enne di Squinzano, che iniziò la proprio carriera sportiva come palleggiatore alla Vis Squinzano, per poi passare a Modena, con cui vinse lo scudetto 1986-1987 da riserva di Fabio Vullo, ha vinto due Coppe Italia (1995-1996 e 2001-2002) in Piemonte, una Supercoppa italiana due Coppe CEV (1996 e 2002) e una Coppa delle Coppe (1997); sempre nelle fila della formazione cuneese vestì, tra il 2000 e il 2002, il doppio ruolo di allenatore-giocatore.

Pur facendo fronte alla concorrenza di grandi palleggiatori come Vullo, Paolo Tofoli e Marco Meoni, collezionò 330 presenze nella Nazionale italiana, partecipando attivamente alla conquista di gran parte dei trofei vinti dalla cosiddetta "Generazione di fenomeni". Fece parte delle tre spedizioni vincenti degli azzurri ai Mondiali del 1990, del 1994 e del 1998; è infatti chiamato "L'eroe dei tre mondi", perché capace di vincere tre mondiali in tre continenti diversi.

Dal 2002 diventò allenatore a tempo pieno. Nella stagione 2004-2005, alla guida di Perugia raggiunse un'inaspettata finale tricolore, persa contro la Sisley di Treviso. Nel campionato di 2005-2006, al primo anno alla Lube, centrò la conquista del titolo italiano; con la formazione di Macerata ha vinto anche una Supercoppa italiana, una Coppa CEV (2006) e la Coppa Italia 2007-2008. Nella stagione 2011-2012 torna ad allenare una squadra nella massima serie italiana, l'Umbria Volley di San Giustino. Nelle stagioni 2012-2014 è il tecnico del Fakel, squadra russa di Novyj Urengoj.

Dalla stagione 2014-15 torna in Italia per allenare la Tonno Callipo Vibo Valentia, militante in Serie A2[1]; l'esperienza dura però pochi mesi. Il 25 marzo 2015 viene annunciato ufficialmente dallo Zaksa Kędzierzyn-Koźle, militante nel massimo campionato polacco, come nuovo allenatore per il campionato 2015-16.

Saltuariamente, soprattutto in occasione di grandi appuntamenti internazionali, è anche commentatore tecnico per la Rai.

Il club torna a primeggiare dopo 13 anni di digiuno e apre la bacheca per il sesto scudetto della sua storia, dopo il primo del 1998 e il leggendario poker consecutivo a inizio anni 2000.

Questo è il secondo scudetto personale per De Giorgi dopo quello intascato alla guida della Lube nel 2006, al suo primo anno sulla panchina di Macerata con cui avrebbe poi conquistato anche due Coppa Italia e una Coppa CEV.