Milan, la gioia di Galliani: “Nessuno ha più giocatori del settore giovanile di noi”

Milan, la gioia di Galliani: “Nessuno ha più giocatori del settore giovanile di noi”
di Luca Uccello
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Venerdì 16 Dicembre 2016, 11:27
L'orgoglio rossonero si esprime tutto nella festa del settore giovanile rossonero a San Siro con Adriano Galliani ancora una volta in prima linea. Al suo fianco Vincenzo Montella e i prodotti del vivaio di Casa Milan: davanti a tutti Donnarumma e Locatelli ma anche De Sciglio, Abate, Calabria, Antonelli e capitan Montolivo. «Che bello vedere qui il Milan del presente con quello del futuro. Sette giocatori della prima squadra arrivano dal nostro vivaio. Il sogno mio e del presidente sarebbe di vedere in prima squadra solo elementi che arrivano dal nostro settore giovanile», sentenzia l'amministratore delegato. «Due dei momenti più belli di questo anno sono stati il gol di Locatelli alla Juve e la parata di Donnarumma su Khedira. Una parata che mi ha ricordato quella di Abbiati a Perugia su Bucchi».

Scudetto? Galliani non ne parla. Non lo fa nemmeno Manuel Locatelli che rinvia anche ogni discorso sulla Supercoppa Italiana da vincere lontano dall'Italia sempre contro la Juventus: «Pensiamo all'Atalanta, vincere ci permetterebbe di arrivare terzi, poi penseremo alla Supercoppa». Ragiona da grande nonostante l'età, l'entusiasmo che lo circonda. «Se dovessi sentire la pressione sarebbe un problema, gioco sempre per divertirmi e sono contento così». Poi ancora: «Sto vivendo un momento speciale. Devo ringraziare Montella per la fiducia, ma devo lavorare e dare sempre il 100%. Mi piace giocare, è quello che ho sempre fatto ragazzo. Mi piace quando il pubblico viene e vederci allo stadio, è un pubblico speciale».

Vorrebbe che tanti come lui riuscissero a realizzare il suo sogno: «È stata un'emozione incredibile. Ho fatto il raccattapalle, poi ho giocato e segnato a San Siro. È stato un sogno che si realizza, un'esperienza fantastica». Ma con l'Atalanta, da diffidato potrebbe partire dalla panchina, lasciare il posto a Bertolacci. «Se dovessi giocare darò il massimo e darò sempre tutto, speriamo di vincere. Siamo uniti, c'è un bel mix di giovani e giocatori esperti. Questa è la nostra fortuna e la nostra forza».
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