Rc auto più bassa e benzina più cara? Le simulazioni: ecco chi ci guadagna (e chi no)

Lunedì 24 Aprile 2023, 10:32 - Ultimo aggiornamento: 17:20 | 1 Minuto di Lettura

Il calcolo dei chilometri

I benefici finali per il singolo automobilista dipenderebbero quindi dai chilometri percorsi e dal consumo del veicolo guidato: con un’auto di classe media a benzina e una percorrenza di 10.000 km l’anno, ad esempio, l’aggravio sulla benzina sarebbe di circa 40 euro, ma il saldo finale sarebbe positivo, con un risparmio di circa 26 euro (che diventano 33 euro se l’auto è a diesel).

All’aumentare dei chilometri percorsi, però, si ridurrebbero i benefici economici: con circa 16.500 chilometri l’anno, sempre con un’auto a benzina di classe media, ad esempio, non ci sarebbe alcun vantaggio economico (il risparmio sull’Rc sarebbe azzerato dall’aggravio sulla benzina), mentre superata questa soglia, il saldo diventerebbe negativo. A 20.000 chilometri, ad esempio, l’automobilista vedrebbe un aggravio complessivo di circa 14 euro. Di contro, meno si usa l’auto, maggiore sarà il beneficio finale: per chi percorre 5.000 chilometri l’anno, ad esempio, il risparmio netto sarebbe pari a circa 46 euro.

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