Gli esami istologici
Ivan Zhdanov, dirigente della Fondazione anticorruzione di Navalny, ha riferito che però già alla colonia penale alla madre qualcuno aveva detto che Navalny era deceduto per una «sindrome da morte improvvisa». Mentre all'avvocato, aggiunge il team di Navalny, è stato detto che «la causa della morte non è stata stabilita» e che la salma sarà trattenuta fino alla fine dell'inchiesta. Ovvero fino almeno alla settimana prossima, quando dovrebbero esserci i risultati degli esami istologici. La conclusione di Kira Yarmysh è netta: «Non c'è alcun dubbio - ha affermato la portavoce - che l'omicidio era stato pianificato. Ora chiediamo che il corpo di Navalny sia consegnato alla famiglia, e facciamo appello a tutti perché lo chiedano con noi. Questa è la cosa più importante che possiamo fare».