L'opinione sulla legittima difesa
Parlando della legittima difesa il generale non usa mezzi termini. Se un ladro entra in casa «perché non dovrei essere autorizzato a sparargli, a trafiggerlo con un qualsiasi oggetto mi passi tra le mani», «se pianto la matita che ho nel taschino nella giugulare del ceffo che mi aggredisce, ammazzandolo, perché dovrei rischiare di essere condannato?».