Piazza del Popolo preferita come location al Circo Massimo. Tutti seduti e ben distanziati, con accesso soltanto ai vaccinati. Artisti di levatura internazionale per il count-down e per brindare al nuovo anno. Il Campidoglio sta accelerando per organizzare il concerto di Capodanno. Primo passo è stato quello di disporre l'apertura della metropolitana per quel giorno fino alle 2.30. La volontà è chiara, anche se prima - cosa non da poco - bisognerà fare i conti con l'aumento dei contagi. L'ha spiegato lo stesso sindaco Roberto Gualtieri, l'altro ieri, incontrando i rappresentanti delle imprese e dei commercianti: «Stiamo studiando una serie di eventi per le festività, in primo luogo un concerto per l'ultimo dell'anno. Ma dobbiamo capire se la pandemia ce la consentirà».
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LE INCOGNITE
Ieri tra Roma e il Lazio si sono registrati 317 nuovi casi positivi in meno rispetto al giorno precedente.
Proprio la pandemia impedì alla giunta Raggi di organizzare lo scorso anno l'evento. Gualtieri e l'assessore Onorato, invece, guardano a una serata di alto livello, ma in piena sicurezza. Come detto, si rafforza la volontà di tenerlo in piazza del Popolo e non più al Circo Massimo come negli anni scorsi, anche perché quest'area garantisce più vie d'accesso. Soltanto posti seduti e l'accesso sarà consentito a chi ha il Super Green pass. Sarà poi la Prefettura a decidere in quanti potranno assistere al concerto. Per lo spettacolo si stanno contattando artisti di primo piano, anche perché si vorrebbe trasmettere l'evento in televisione, sperando di tenere proprio a piazza del Popolo il momento del count-down e il saluto all'anno nuovo. Sempre il Comune sta studiando altri eventi pubblici durante le festività. Quest'anno non ci sarà il classico mercatino di Natale a piazza Navona, ma qui il Campidoglio vorrebbe tenere uno spettacolo con cantanti e ballerini, dove però sarà vietato vendere cibarie o ninnoli come si faceva davanti alla fontana dei Quattro fiumi negli anni scorsi.