Sapori nostrani nel Salento
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L'ottima bruschetta salentina
L'ottima bruschetta salentina
di Francesca PASTORE
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Sabato 14 Agosto 2010, 22:07 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 17:42
LECCE (15 agosto) - Vivere la settimana di ferragosto 2010 tra il gusto e i deliziosi profumi di piatti tipici e specialit gastronomiche.


Appuntamento oggi e domani a Palmariggi (Le) con la “Festa della bruschetta” nel magico scenario di Montevergine. Per tutti i presenti la fetta di pane tostato sulla brace e condito con pomodorini, olio di oliva, qualche fogliolina di rughetta e origano. Immancabile la musica dal vivo, a salire sul palco il gruppo Mute terre.



Da non perdere a Miggiano (Le) la “Festa de lu mieru”, un tripudio estivo di sapori salentini, tanto vino e il ritmo della musica popolare.

A Minervino di Lecce la sagra dell’anguria, domani in piazzetta padre Pio. Musica tradizionale e balli.



Serata conclusiva a Diso (Le) per la “Sagra della pirilla e della bombetta”, a cura dell’associazione Diso e futuro – Presepe permanente. In piazza delle Rimembranze dagli stand gustosissime pirille e bombette attendono solo di essere gustate, magari accompagnandole con tante altre specialità della cucina casareccia e lo spettacolo a cura degli illusionisti Charlie e Valere, il ritmo di Africa Sound Sud con Mr Lay e la band P40.



Chiuderà i battenti anche a Sogliano Cavour (Le), in piazza Diaz, la famosissima “Sagra friseddhe, purpette e vino” organizzata dalla Medex. I protagonisti della serata tre piatti tipici dal sapore unico ed inconfondibile: friselle, polpette e vino. Ma non solo, per turisti e visitatori anche calde e fragranti pittule, crocchette e focacce di patate, pezzetti di cavallo al sugo, frutta e dolci tradizionali. Intrattenimento musicale affidato ai Kamafei.

Poggiardo (Le) saluterà al prossima anno la “Festa de lu Cranu Stumpatu”, evento giunto alla quinto edizione ed organizzato in Largo Piscina dalla Pro Loco, nell’ambito della rassegna estiva “Le Notti di Poggiardo 2010”. Ancora una serata dedicata alla gastronomia tipica salentina, con i riflettori puntati sul grano, proposto in vari modi e gustato con un buon bicchiere di vino. Oggi la manifestazione sarà aperta alle 21,30 con la “Mostra delle civiltà contadine con attrezzi agricoli e prodotti tipici”, a cui seguirà il concerto di musica tradizionale salentina con il gruppo Ariantica.



La comunità di Serrano, frazione di Carpignano (Le) è in fermento per la oramai imminente “Festa te lu contadinu”, in programma da mercoledì a venerdì prossimi ed organizzata dalla Pro Loco nell’area Giovanni Paolo II su via Alcide De Gasperi. Ricco il menù: pasta fatta in casa con sugo fresco, “ciciari e tria”, lasagne, “pampasciuni”, pomodori “schiattarisciati”, pittule, “cicore creste cu la carne te porcu” e pezzetti di cavallo.
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