Renzi declassa Emiliano: alle Europee solo donne capolista

LECCE - La doccia gelata arriva dal Vinitaly di Verona e poche ore prima della Direzione nazionale Pd che metter� il punto finale al dibattito sulle candidature europee. «Sì, posso dire che il Pd avrà cinque donne alla guida delle cinque circoscrizioni alle europee, è la migliore risposta a chi in questi mesi ha accusato me di scarsa sensibilità sul tema»: parola del segretario nazionale e premier Matteo Renzi. E parole che sono freccie avvelenate soprattutto per Michele Emiliano, nelle settimane scorse incoronato come capolista al Sud proprio dallo stesso Renzi, al punto che il segretario pugliese e sindaco da Bari è da tempo impegnato nella sua campagna elettorale in tutto il Mezzogiorno.



Renzi. «I giornali mi fanno le prediche sul fatto che l'Italia non valorizza le donne, ma poi vedo i miei ministri, le candidature di cinque donne, il mio partito fatto da metà donne e poi nelle redazioni di quei giornali per avere un articolo firmato da una donna se ne vede uno ogni 15 giorni», ha aggiunto il premier.



Picierno. Come possibile capolista nella circoscrizione Sud, al posto di Emiliano, circola il nome della parlamentare campana (e renziana) Pina Picierno.



La reazione di Emiliano. La risposta del segretario pugliese arriva via Twitter: «Veramente è una buona notizia quella di tutte donne capolista Pd alle europee. L'ho fatto anche io con la lista civica Emiliano nel 2004!». Cinque donne capolista del Pd alle elezioni europee - aggiunge oggi Emiliano in un tweet successivo - sono un segno dell'importanza che diamo al parlamento europeo e alle istituzioni dell'Ue».

Emiliano in un tweet del 28 febbraio scorso aveva reso pubblica la sua candidatura, dopo essere stato estromesso dalla squadra di governo e sottogoverno renziano: «Bella chiacchierata telefonica con Matteo - aveva scritto - che mi ha chiesto di fare capolista a Sud X elezioni europee. Ho risposto: obbedisco. Con gioia!».



I candidati. Queste le teste di lista del Pd per le prossime europee. Nord Ovest: Alessia Mosca, Mercedes Bresso, Sergio Cofferati. Nord Est: Alessandra Moretti, Paolo De Castro, Cecile Kyenge. Centro: Simona Bonafè, David Sassoli, Roberto Gualtieri. Sud: Pina Picierno, Michele Emiliano, Gianni Pittella (che dovrà avere la deroga per candidarsi). Isole: Caterina Chinnici, Renato Soru, Giusi Nicolini. «Il 40 per cento donne nelle liste», spiega Lorenzo Guerini.



Il Pd pugliese: "Emiliano si ritiri". Il partito pugliese intanto passa all'attacco e, in un documento della segreteria regionale, chiede a Emiliano di ritirare la candidatura.