Amministrative, Giachetti risponde alla Raggi:
​"Le Olimpiadi sono una grande occasione"

Mentre si semplifica il quadro delle candidature a sindaco, c'è un argomento concreto che tiene banco tra gli aspiranti alla prima poltrona del Campidoglio: la candidatura olimpica. Per Roberto Giachetti, in corsa per il centrosinistra, «le Olimpiadi vogliono dire occupazione, rigenerazione delle periferie, turismo. Se chi vuole guidare Roma rifiuta un'occasione come questa perché ha paura della corruzione, cosa si candida a fare?». 

L'affondo è diretto alla competitor Virginia Raggi, contraria alle olimpiadi del 2024, perché «non saranno mai low cost». Ma proprio Giachetti (Pd) posta un video in cui si vede la Raggi che in un suo intervento da consigliera in assemblea capitolina dà anche un'altra spiegazione: «Le Olimpiadi sono soldi» e la «corruzione, a Roma è endemica».Ed è qui che sta il fulcro della polemica politica: «Tu dici che c'è corruzione endemica quindi non si possono fare le Olimpiadi, ma quindi non si può fare nulla - le ribatte il candidato dem -. Non si può fare la manutenzione stradale perché negli appalti chiaramente ci sarebbe la corruzione. Non si può fare l'assistenza agli anziani...».

Affonda anche Francesco Storace (La Destra): «Per me è sbagliato scavare nel passato della Raggi. Io mi preoccupo delle sue proposte: penso al no allo stadio, il no alle Olimpiadi, il no al prolungamento della metro. Se passano queste idee si blocca Roma». A breve il Tar «si pronuncerà sul nostro ricorso con il quale abbiamo chiesto di annullare gli atti del Campidoglio che autorizzano la candidatura - ricorda, intanto, il presidente del Codacons Carlo Rienzi - Tale iniziativa è volta a tutelare la città e i romani».