Milano, le amministrative ora si giocano con i big
della politica pronti a fare da testimonial

Milano, le amministrative ora si giocano con i big della politica pronti a fare da testimonial
di Simona Romanò
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Giovedì 28 Aprile 2016, 10:20
Parata di big della politica nazionale per sostenere i rispettivi candidati sindaco: dall'ex premier Silvio Berlusconi al presidente del Consiglio Matteo Renzi, nella duplice veste di segretario del Pd. A poco più di un mese dalla chiamata alle urne per scegliere il successore di Giuliano Pisapia, i partiti calano gli assi.

Domenica 8 maggio è atteso Berlusconi che, in occasione della presentazione della lista di Forza Italia, ribadirà la sua piena fiducia per l'ex numero uno di Confindustria Stefano Parisi, in corsa per Palazzo Marino. Mentre Renzi tirerà la volata finale di mister Expo Giuseppe Sala quando ci avvicineremo al giorno del voto. I due si sono già incontrati al Salone del Mobile, dandosi appuntamento in un grande evento. Anche il Movimento 5 Stelle schiera i vip: il componente del direttorio Alessandro Di Battista sarà in città domenica 15 maggio per appoggiare il candidato pentastellato Gianluca Corrado.

I grillini stanno anche organizzando un'iniziativa per coinvolgere i milanesi, come la biciclettata romana pro Virginia Raggi. Si entra nel vivo. Già sabato, ad aprire i weekend dei big, saranno il leader della Lega Matteo Salvini e Mariastella Gelmini, entrambi a fare squadra per Parisi: il primo sarà sul palco della centralissima piazza San Carlo, mentre l'esponente di Forza Italia sarà a Palazzo delle Stelline per aprire la sua corsa come capolista azzurra alle comunali.

Intanto, ieri, sono scoccate ancora scintille sulle dichiarazioni dei redditi dei candidati. Sala - finito in una polemica sui 730 per aver dimenticato d'inserire nell'autocertificazione, ai tempi di Expo, la casa in Svizzera - passa al contrattacco. E ieri ha pubblicato on-line i redditi degli ultimi 5 anni, lanciando la sfida agli avversari: «Nulla da nascondere, adesso tocca agli altri». La palla sembra essere lanciata a Parisi, suo diretto avversario, che non ha esitazioni: «Le pubblicherò quanto prima».
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