Lucugnano, il Comune costruisce la rotatoria all'incrocio della 275

L'incrocio sulla 275
L'incrocio sulla 275
di Donato NUZZACI
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Mercoledì 27 Novembre 2019, 10:38
“La Vita vale di più: basta incidenti”. Poche parole di protesta, impresse su uno striscione appeso a luglio scorso in un angolo dell’incrocio all’ingresso di Lucugnano, sono bastate per mobilitare le istituzioni e far prendere coscienza del problema. E così dopo alcuni mesi, il comune di Tricase, in accordo con Provincia e Anas, ha deciso di finanziare interamente con fondi propri una rotatoria al posto dell’attuale impianto semaforico, con l’obiettivo di mettere in sicurezza un tratto importante della statale 275 Maglie-Leuca che si interseca con la provinciale 75 Tricase-Specchia. Un crocevia che si trasforma in un imbuto soprattutto d’estate ma anche nei momenti più affollati del giorno, tra mezzi pesanti e pullman che intasano la piazza e il centro urbano di Lucugnano in direzione Leuca e veicoli che si dirigono nelle altre tre direzioni: Tricase, Specchia e Montesano. Gli incidenti mortali e gravissimi nel tempo sono stati tanti su quell’incrocio.
L’ultimo grave episodio a metà luglio. Da quel giorno i cittadini di Lucugnano non hanno più aspettato: con un grande striscione di protesta hanno chiesto interventi urgenti. Domani la loro aspettativa sarà soddisfatta. All’ordine del giorno del Consiglio comunale di Tricase l’amministrazione di Carlo Chiuri ha previsto la realizzazione della rotatoria nell’anno in corso, all’interno del programma triennale dei lavori pubblici, per un costo di 150mila euro. Il progetto è stato già stilato. Ad agosto scorso è arrivato il via libera definitivo da parte della Provincia che aveva preso atto che «l’intersezione tra la strada provinciale e la strada statale di competenza di Anas, rientra all’interno della delimitazione del centro abitato di Tricase, e che pertanto ogni competenza sulla gestione e manutenzione dell’infrastruttura, della segnaletica, degli impianti semaforici e di illuminazione, la regolamentazione della velocità, il rilascio delle concessioni, marciapiedi, banchine e smaltimento delle acque piovane» restava a carico dell’ente cittadino. Da quel momento gli uffici tricasini hanno potuto lavorare in autonomia.
«Il comune di Tricase ha previsto di autofinanziare l’opera. Questo a conferma di quanto è stato detto negli ultimi due anni circa la forte intenzione di questa amministrazione di voler dare al territorio quest’opera di grande importanza per la sicurezza non solo dei cittadini della comunità di Tricase, ma di tutti coloro che ogni giorno attraversano quell’incrocio», spiega il consigliere comunale Luigi Giannini presidente della Commissione lavori pubblici e urbanistica. Che aggiunge: «Vogliamo far partire subito i lavori dopo aver acquisito tutte le autorizzazioni necessarie». Soddisfatta si dice anche la consigliera comunale Francesca Sòdero del Movimento 5 stelle: «Grazie alle utili indicazioni tecniche dell’ingegnere Paglialunga di Anas e al lavoro dell’Ufficio tecnico si è pervenuti ad un progetto poco impattante e abbordabile per il bilancio comunale. L’amministrazione ha potuto così decidere di autofinanziare l’opera utilizzando un po’ dell’avanzo di amministrazione dello scorso anno, dimostrando di considerarla una priorità. Il costo dell’opera sarà coperto dalle somme aggiuntive incassate dal Comune dalle multe per le violazioni al codice della strada». 
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