Bartoletti, il medico dei tamponi nelle scuole di Roma: «I ragazzi devono fare subito il vaccino contro l'influenza»

tamponi_scuola_roma
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di Lorena Loiacono
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Venerdì 2 Ottobre 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:40

Pier Luigi Bartoletti, vice segretario provinciale della Fimmg Roma (Federazione italiana dei medici di medicina generale): troppi nuovi casi ogni giorno anche a partire dalle scuole. Il vaccino anti-influenzale può aiutare?
«Certo, anzi devono farlo tutti quelli che hanno patologie a rischio, per mettersi al riparo da eventuali complicazioni che andrebbero a rendere tutto più difficile».
E i ragazzi devono farlo?
«Direi che fortemente consigliato sottoporsi al vaccino quando si è in contatto con persone a rischio, come gli anziani».
I nonni, quindi?
«Esatto, penso proprio a loro. Chi va a casa del nonno dopo la scuola dovrebbe vaccinarsi contro l’influenza. Non c’è nessuno obbligo, ma è un consiglio medico».
Ci sono i vaccini per tutti?
«Sì, da ieri sono già in distribuzione nella Asl Roma 5, stanno arrivando anche alla Asl Roma 2 e Roma 3: sulla consegna registriamo un anticipo di un mese rispetto al solito».



Quest’anno quando arriverà l’influenza?
«Insieme al freddo. Anche se negli ultimi anni abbiamo visto che l’influenza si sposta verso la primavera, arriva a febbraio. Adesso iniziano i raffreddori, le sinusiti, le prime febbri e le gastroenteriti».
Come si distinguono i sintomi infuenzali da quelli del Covid?
«Dobbiamo capire le differenze per evitare di fare troppi tamponi, basta chiedere al medico: nel caso di dolore alle mascelle, ad esempio, è sinusite. Soltanto con un reale sospetto si procederà al tampone».
Come sta andando avanti la campagna che riguarda i tamponi nelle scuole?
«Abbiamo iniziato lunedì scorso a Roma e registriamo una partecipazione che supera l’80%. Andiamo nelle scuole che ci indica la Asl dove, spesso, ci sono già stati casi».
È importante un intervento simile?
«Fondamentale per contenere i contagi. Ora continuiamo con i tamponi nasali, a breve partiranno quelli salivari».

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