Coronavirus a Roma, terzo caso sospetto: è un dipendente dell'hotel

Coronavirus a Roma, terzo caso sospetto: è un dipendente dell'hotel
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Venerdì 31 Gennaio 2020, 12:04 - Ultimo aggiornamento: 12:09

Ci sarebbe un caso sospetto tra i dipendenti dell'hotel Palatino in via Cavour a Roma dove soggiornavano i due cinesi risultati positivi al coronavirus. Si tratta di un operaio romeno di 42 anni quasi sicuramente venuto in contatto con la coppia (direttamente o indirettamente, avendo magari frequentato gli stessi ambienti) che lavora nell’Hotel.

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Proprio oggi però Il direttore dell' hotel Palatino, Enzo Ciannelli ha dichiarto che «nessun dipendente è entrato in stretto contatto con la coppia - ha aggiunto - La Asl ci ha rassicurato. Non ci sono pericoli né per i dipendenti né per i clienti che alloggiano nel nostro albergo», ha spiegato il direttore. «Questi clienti parlavano esclusivamente cinese, i contatti erano limitati. Erano in tre ma la terza persona non so se è stata ricoverata, non so chi sia. Loro erano moglie e marito, erano qui per turismo». «La moglie ha chiesto di chiamare l'ambulanza perché il marito aveva la febbre alta. Indossavano già le mascherine, come molti clienti orientali». Disdette? «Sì ci sono state, era inevitabile visto il clamore. Ancora dobbiamo quantificarle». «La situazione è tranquilla. Siamo tutti qui per lavorare, nessuno si è tirato indietro. Tutti i dipendenti sono regolarmente in servizio».

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