Offriva caffè "drogati" alle colleghe, poi, una volta stordite, le chiudeva nel ripostiglio e abusava sessualmente di loro. Per questo un uomo di di 44 anni addetto alle pulizie in una casa di riposo per anziani a Genova è stato condannato a 12 anni di carcere accusato di violenza sessuale aggravata e sequestro di persona su tre donne.
Il racconto delle vittime: prima il caffè, poi la violenza
A far scattare le indagini dei carabinieri è stata la denuncia delle tre vittime, dipendenti della stessa cooperativa di pulizie dell'aggressore.
Le indagini hanno confermato l'uso del narcotico
A orientare le indagini dei carabinieri verso il possibile utilizzo di narcotico è stato il racconto delle tre vittime, che hanno riportato tutte le stesse strane sensazioni di stordimento e impotenza. Ulteriori conferme sono arrivate dalla perquisizione, durante la quale l'uomo è risultato in possesso di vari medicinali, tra cui il Tavor e il Lexotan. Infine l'analisi del capello, svolta dal dottor Salamone dell'ufficio Antidoping di Torino, ha confermato le tracce del narcotico.