Positivo fugge dal pronto soccorso di Palermo aiutato dalla famiglia: aveva ancora il catetere attaccato

I familiari hanno aggredito i sanitari, nessuno di loro sarebbe vaccinato

Positivo fugge dal pronto soccorso di Palermo aiutato dalla famiglia: aveva ancora il catetere attaccato
Positivo fugge dal pronto soccorso di Palermo aiutato dalla famiglia: aveva ancora il catetere attaccato
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 29 Dicembre 2021, 20:35 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 07:54

Un'altra storia surreale, che arriva dalla Sicilia. Un ragazzo positivo al Covid è fuggito dal pronto soccorso perché non voleva essere ricoverato nel reparto Covid dell'ospedale Cervello di Palermo. È accaduto ieri sera all'ospedale Civico di Palermo.

Sono stati i parenti del giovane a consentire al familiare di allontanarsi. Il ragazzo aveva ancora il catetere attaccato quando è scappato (e anche l’ago della flebo). Sono intervenuti gli agenti di polizia per riportare la calma e cercare di rintracciare il giovane.

 

Anche i familiari rischiano di finire in quarantena visto che sono venuti a contatto con il parente positivo. Nell'area di emergenza si sono presentati i familiari che hanno aggredito i sanitari e hanno consentito al giovane di allontanarsi. Nessuno di loro sarebbe stato vaccinato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA