Il Comune paga il Pug: 150mila euro all'Università di Genova

2 Minuti di Lettura

Martedì 27 Ottobre 2015, 22:04 - Ultimo aggiornamento: 28 Ottobre, 10:37

Il Comune di Lecce paga il Pug. Il dirigente del settore Urbanistica Luigi Maniglio ha firmato l’impegno di spesa di 86.346,98 euro. Restante parte di un importo complessivo di oltre 150mila euro (152.502,44 euro per l’esattezza) quale compenso che spetta al Dipartimento di Scienze per l’Architettura dell’Università di Genova con il quale il Comune di Lecce ha approvato un accordo (delibera di giunta numero 243 del 5 marzo 2012) prevedendo il pagamento delle spese, per l’attività di studio, di ricerca applicata, di coordinamento scientifico e per l’attivazione di due assegni di ricerca per l’importo appunto di oltre 150mila euro.

Il Comune di Lecce che, con il provvedimento numero 711 del 2014 aveva già impegnato nel Bilancio 2015 la somma di 86.346,98 euro, ha ora proceduto alla liquidazione della spesa impegnando così il servizio Economico e Finanziario di Palazzo Carafa al pagamento della somma in favore dell’Università di Genova.

La vicenda del pagamento per il Pug era tornata a far discutere proprio nei giorni scorsi dopo l’intervento del vice presidente del consiglio Antonio Torricelli (Pd) che ha inviato una segnalazione alla Corte dei Conti e all’ufficio di Controllo interno del Comune chiedendo all’amministrazione comunale chiarezza sui compensi riconosciuti all’Università di Genova e all’archistar Mosé Ricci per una consulenza sul Pug ma non ha mai ricevuto risposta. Il passo successivo è stato chiedere lumi all’assessore all’Urbanistica Severo Martini. Insomma sapere se e quanto si è speso per un Piano urbanistico generale che la città attende da ben 17 anni.

Immediata la replica dell’assessore Martini: «Nessun compenso per l’architetto Mosè Ricci e il suo staff». E poi ha aggiunto: «Quelle di Torricelli sono polemiche inutili, infondate e pretestuose».

Sarà, ma ora spunta la determina numero 2370 con la quale il comune di Lecce liquida le somme restanti per il lavoro sul Pug svolto dal Dipartimento di Scienze per l’Architettura guidato dal professor Mosé Ricci.

A questa somma si aggiunge anche quella di 30mila euro che il Comune di Lecce pagherà per un periodo di 12 mesi che va dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre dello stesso anno a cinque professionisti che selezionati per la predisposizione e redazione del Pug della città. Un gruppo di professionisti che svolge il proprio lavoro nella sede del settore Urbanistica.

Intanto i tempi stringono, e lo stesso Martini aveva annunciato che entro il 30 ottobre sarebbe stata convocata la Conferenza di copianificazione a Bari per la presentazione del Pug strutturale mentre nei tre mesi successivi sarà pronto anche il Pug programmatico. Pochi passi dalla meta dunque, per consegnare alla città un Piano urbanistico innovativo e orientato allo sviluppo sostenibile ed ecologico della città. Per il quale Palazzo Carafa ha pagato oltre 150mila euro.