Dottoressa malata di Covid denuncia: «Non mi stanno curando bene perché sono nera». Muore pochi giorni dopo

Dottoressa malata di Covid denuncia: «Non mi stanno curando bene perché sono nera». Muore pochi giorni dopo
di Alessia Strinati
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Sabato 26 Dicembre 2020, 12:38

Una dottoressa è morta a causa delle complicazioni del covid, ma prima di morire ha lanciato gravi accuse ai suoi colleghi. Susan Moore, infatti, era un medico di colore che aveva contratto il virus facendo il suo lavoro e che all'inizio di dicembre era stata ricoverata all'Indiana University North Hospital, dove però non sarebbe stata curata in modo adeguato a causa del colore della sua pelle, a suo dire.

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La donna ha voluto denunciare quello che le stava succedendo con un video che ha poi pubblicato sulla sua pagina Facebook. Susan ha raccontato che non le sono mai stati somministrati i farmaci di cui aveva bisogno e che da parte dei dottori, tutti bianchi, vi erano scetticismo e sufficienza nei suoi confronti. La donna nelle immagini spiega che i colleghi la vogliono dimettere nonostante abbia una brutta polmonite: «Spero di essere trasferita in un altro ospedale, non mi fido dell'Indiana University North Hospital.

Questo è il modo con cui i neri vengono uccisi, rispedendoli a casa nonostante fossero molto malati e abbandonandoli a loro stessi».

La donna il giorno stesso è stata dimessa ma poche ore dopo è nuovamente tornata in ospedale a causa di un peggioramento delle sue condizioni. Questa volta il ricovero è avveuto in un'altra struttura dalla quale ha nuovamente registrato un messaggio in cui spiegava che tutti i colleghi concordavano su una dimissione troppo veloce: «mi stanno curando per una polmonite batterica e per una polmonite da Covid-19, sto ricevendo terapie adeguate e farmaci antidolorifici», ha detto. Purtroppo però il quadro clinico si è ulteriormente aggravato e dopo il ricovero in terapia intensiva alla fine la donna è morta. 

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