Bambino ucciso dallo scoppio di un fuoco d'artificio, aveva 12 anni. Il divieto di botti ignorato

Ferito anche un coetaneo. La tragedia in Olanda, dove fuochi d'artificio e petardi artigianali sono una tradizione radicata nonostante i divieti

Bambino ucciso dallo scoppio di un fuoco d'artificio, aveva 12 anni. Il divieto di botti ignorato
Bambino ucciso dallo scoppio di un fuoco d'artificio, aveva 12 anni. Il divieto di botti ignorato
1 Minuto di Lettura
Venerdì 31 Dicembre 2021, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 2 Gennaio, 09:01

Un bambino di 12 anni è stato ucciso ed un coetaneo è rimasto ferito in seguito allo scoppio di un fuoco d'artificio rudimentale. La tragedia è avvenuta in Olanda, nella cittadina di Haaksbergen.

Leggi anche > Omicron, in Sudafrica superato il picco: scendono i contagi e anche i ricoveri

I due ragazzini stavano guardando un adulto azionare un botto, nonostante il divieto imposto in tutto il territorio nazionale per il Capodanno e nonostante le restrizioni legate al Covid. Un uomo è stato arrestato. Questo è il secondo anno che l'Olanda ha proibito botti e fuochi d'artificio rudimentali per impedire che i ricoveri di persone eventualmente ferite provochino un aumento del lavoro del personale sanitario, già alle prese con il Covid. Nonostante il divieto, tuttavia, esplosioni si odono frequentemente in questi giorni, in un Paese in cui è forte la passione per questa forma di festeggiamenti. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA