Vaccinare ancora più persone da subito, anche con la terza dose, o a gennaio avremo una risalita dei contagi. E' la posizione del consulente del ministero della Salute Walter Ricciardi, che in un'intervista a Repubblica afferma: «Se non ampliamo il numero di vaccinati con la prima dose e se non somministriamo rapidamente la terza avremo una risalita forte, più di quella che vediamo ora. Avverrà presumibilmente tra gennaio e febbraio. Di sicuro però la mortalità sarà più ridotta di quella delle prime grandi ondate proprio grazie ai vaccini, che comunque un pò proteggeranno».
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Sul vaccino per i bambini e su come convincere i genitori che esitano, Ricciardi suggerisce: «Spiegando loro che i vaccini sono sicuri e protettivi e che il rischio di contrarre l'infezione e di ammalarsi resta altissimo.
«Rivedere Green pass, solo ai vaccinati»
Servono correttivi al sistema del Green pass, secondo Ricciardi. «Per la stagione invernale che ci costringe più al chiuso e a contatto con gli altri, bisognerebbe rivederne la concessione limitando le libertà legate al Green pass solo ai vaccinati e ai guariti dal Covid», dichiara in un'altra intervista, stavolta al quotidiano Il Messaggero. Per l'esperto, il tampone è il «punto debole» del sistema, perché «non assicura la protezione e la non trasmissione del virus, se non al 30 per cento». Riguardo alle nuove cure contro il Covid, Ricciardi sottolinea che «l'unico strumento di prevenzione» rimane il vaccino. «Non è pensabile sostituire al vaccino che previene con il farmaco, che cura quando si è già contagiati».