Se ne è andato un pezzo di storia del
rugby brindisino:
Claudio Prudentino, a lungo prima
giocatore e poi
allenatore nella Nafta, squadra del capoluogo, è scomparso per un malore improvviso a soli 51 anni. I funerali si terranno oggi (sabato 19 agosto) alle 10, all’interno della chiesa dell’Ave Maris Stella al Casale. Prudentino, che era anche un Vigile del Fuoco, è stato uno dei primi che, dopo la fondazione del sodalizio biancazzurro, ne ha costituito l’ossatura, giocando soprattutto tra quelli che sono chiamati “tre quarti”, ovvero il reparto arretrato del team ma che porta quasi sempre il numero maggiore di punti. Grazie alla sue abilità, si è guadagnato anche la convocazione all’interno della squadra nazionale dei “pompieri”. Una volta dismessi i panni del semplice giocatore si è poi inserito nell’area tecnica della Nafta, guidando le varie rappresentative giovanili che hanno saputo anche togliersi qualche soddisfazione sul panorama regionale. La notizia ha profondamente commosso i suoi ex compagni di squadra ma anche chi ancora è nel mondo della palla ovale, a partire dall’Appia rugby, attuale squadra brindisina che proprio della Nafta è una sorta di erede spirituale, che dai propri canali social ha inviato un messaggio di cordoglio a nome della comunità rugbystica.
