La Corte Suprema della Pennsylvania ha annullato la condanna per violenza sessuale di Bill Cosby, che ora può tornare in libertà, dopo aver rinvenuto un precedente accordo che preveniva fosse accusato nel caso. L'attore si era sempre proclamato innocente, definendo consensuale il rapporto con Andrea Constand, una impiegata della Temple University. La donna, invece, aveva affermato di essere stata drogata e aggredita nella casa della star, in un incontro avvenuto nel gennaio di 14 anni prima. La decisione della giuria arrivò dopo il processo bis: il primo, mesi prima, fu dichiarato nullo per l'impossibilità di raggiungere un verdetto.
Bill Cosby e le accuse di abusi sessuali: «E' stato tutto orchestrato, sono impostori»
Bill Cosby, la prima condanna per violenza sessuale
Il giudice Steven O'Neill, del tribunale di Norristown in Pennsylvania, aveva definito «schiaccianti» le prove a carico dell'attore. Bill Cosby fu così condannato ad una pena tra 3 e 10 anni per violenza sessuale.