Salviamo il vitellino Casimiro. L'idea è dell'associazione animalista Azzurro Jonio di Manduria, provincia di Taranto, che ha lanciato una colletta, grazie anche...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Diana, 11 mesi, la cucciola morta per paura dei botti a Capodanno
Scoperta una nuova orchidea: è dedicata al tenore Schipa
Per raggiungere l’obiettivo, fanno sapere i promotori dell’iniziativa, occorrono circa mille euro tra costo del vitello e spese per il suo trasferimento e l’ospitalità in una stalla più sicura. E oggi è arrivata la notizia di una donazione di 200 euro da parte di un grossista di carni di Fasano. «Casimiro è un vitello di pochi mesi, sarà macellato a breve ma noi ci siamo impegnati a salvargli la vita», scrivono gli animalisti di «Azzurro Jonio». Il vitello, assicurano, «è affettuoso, docile, intelligente, saluta chi gli vuol bene, si allontana da chi lo alleva per farne bistecche. Chiunque potrà venire a salutarlo – dicono -, ma abbiamo bisogno subito del tuo aiuto concreto», prosegue la nota di Azzurro Jonio. Dove si insiste.
«Non è una campagna contro chi mangia carne, non vogliamo cambiare il mondo in un giorno ed il suo rapporto con gli animali, vogliamo solo salvare Casimiro!», puntualizzano gli animalisti. Ed ecco l’idea. In alcuni bar ed esercizi commerciali di Manduria sono comparsi gli annunci di acquisto di «bistecche vive». Ogni biglietto acquistato corrisponde a cento grammi di carne. «Solo che non la potete mangiare», si avverte. Sinora, grazie alla ricerca fatta in rete, sono stati raccolti 550 euro, tra cui cento euro inviati da un benefattore del Veneto. Casimiro, intanto, attende e spera che si raggiunga la somma richiesta dal suo padrone.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia