Una colletta per salvare il vitellino Casimiro: servono ancora 1000 euro

Una colletta per salvare il vitellino Casimiro: servono ancora 1000 euro
di Nazareno DINOI
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Sabato 4 Gennaio 2020, 13:13 - Ultimo aggiornamento: 16:18
Salviamo il vitellino Casimiro. L'idea è dell'associazione animalista Azzurro Jonio di Manduria, provincia di Taranto, che ha lanciato una colletta, grazie anche all'appoggio di alcuni bar. Casimiro è un bovino di pochi mesi destinato al macello che si sta cercando di salvare con una campagna che va avanti anche sui social. L’animale si trova in un piccolo allevamento nelle campagne di Manduria ed è stato già "promesso" ad un gruppo di macellai della zona che sono impazienti di rimpiazzare le scorte dopo le vendite per le feste dicembrine.

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Per raggiungere l’obiettivo, fanno sapere i promotori dell’iniziativa, occorrono circa mille euro tra costo del vitello e spese per il suo trasferimento e l’ospitalità in una stalla più sicura. E oggi è arrivata la notizia di una donazione di 200 euro da parte di un grossista di carni di Fasano. «Casimiro è un vitello di pochi mesi, sarà macellato a breve ma noi ci siamo impegnati a salvargli la vita», scrivono gli animalisti di «Azzurro Jonio». Il vitello, assicurano, «è affettuoso, docile, intelligente, saluta chi gli vuol bene, si allontana da chi lo alleva per farne bistecche. Chiunque potrà venire a salutarlo – dicono -, ma abbiamo bisogno subito del tuo aiuto concreto», prosegue la nota di Azzurro Jonio. Dove si insiste.

«Non è una campagna contro chi mangia carne, non vogliamo cambiare il mondo in un giorno ed il suo rapporto con gli animali, vogliamo solo salvare Casimiro!», puntualizzano gli animalisti. Ed ecco l’idea. In alcuni bar ed esercizi commerciali di Manduria sono comparsi gli annunci di acquisto di «bistecche vive». Ogni biglietto acquistato corrisponde a cento grammi di carne. «Solo che non la potete mangiare», si avverte. Sinora, grazie alla ricerca fatta in rete, sono stati raccolti 550 euro, tra cui cento euro inviati da un benefattore del Veneto. Casimiro, intanto, attende e spera che si raggiunga la somma richiesta dal suo padrone.
 
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