E' il segreto di Pulcinella: Antonio Conte è stato a un passo dall'addio al Chelsea. Tropp nostalgia della famiglia e un mercato blues che stentava a decollare. Lo...
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"Dopo una stagione pesante è davvero importante guardare indietro e riflettere - assicura l'ex allenatore della Juventus -. È stata la mia prima esperienza in Inghilterra, un nuovo Paese senza la mia famiglia e devo essere onesto: è stata molto dura per me e per i miei cari. Quando vinci, pensi che tutto sia semplice, ma non è così".
"Ho scelto di continuare al Chelsea perché abbiamo trovato un modo comune di vedere il futuro. Il Chelsea è un grande club, ma non possiamo commettere errori, sarebbe pericoloso. Dobbiamo migliorare e crescere per costruire qualcosa d'importante. Per ogni manager è fondamentale poter esprimere le proprie idee e, per costruire solide fondamenta, serve la fiducia del club".
Capitolo Diego Costa e l'arrivo di Morata. "Lo volevo già ai tempi della Juventus. Allora era molto giovane, ma adesso che ha più esperienza è pronto per il Chelsea. Lui e Lukaku sono allo stesso livello, prime scelte per grandi club come Chelsea e United. Per quanto riguarda Diego Costa, a gennaio la situazione era già chiara: a fine stagione le strade si sarebbero divise. Ho solo rispettato la mia decisione. È curioso che qualcuno sia rimasto sorpreso". Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia